Quarnerolo | |
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Il Quarnerolo visto da Lussingrande | |
Parte di | mar Adriatico |
Stato | Croazia |
Coordinate | 44°40′42″N 14°36′54″E |
Il Quarnerolo[1][2][3][4][5], detto anche Quarnarolo[1] (in croato: Kvarnerić, ossia "piccolo Quarnaro"), anticamente Carnarolo[6] è il tratto di mare Adriatico, appartenente alla Croazia, che separa le isole quarnerine di Cherso, Lussino, San Pietro dei Nembi e Asinello da quelle di Veglia, San Gregorio, Arbe e Pago.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Il Quarnerolo, che ha un andamento nord-sud, si trova tra il Quarnaro (a ovest) e il canale della Morlacca (a est); a nord, il canale di Veglia[7][2][8], detto anche canale di Mezzo[8][9] (Srednja Vrata), lo mette in comunicazione con il golfo di Fiume.
Nella sua parte occidentale si apre il canale di Lussino[10][2] (Lošinjski kanal), detto anche canale di Punta Croce[10][5], che si restringe fino alla Cavanella d'Ossero[11][12] o Cavanella[13][14][15] (Kavuada), stretto passaggio artificiale di fronte a Ossero, creato già in epoca preromana[14], che divide Cherso da Lussino, permettendo il passaggio di imbarcazioni dal Quarnerolo al Quarnero.
A settentrione, tra l'isola di Plauno e Cherso, si trova il canale della Corsia[16][17][5] (kanal Krušija) mentre a est alcuni canali mettono in comunicazione il Quarnerolo con il canale della Morlacca:
- bocca[18], porta[19] o stretto di Segna[20] (Senjska vrata), tra Veglia e Pervicchio;
- canale di San Gregorio[21] (Grgurov kanal), tra Pervicchio e San Gregorio;
- canale di Arbe[22] (Rapski kanal), tra San Gregorio e Arbe;
- vallone di Ciasca[23] (Paški kanal), che divide le isole di Arbe e Dolin da Pago.
Nella parte sud-est, il Quarnerolo termina con il canale di Maon[24] (Maunski kanal), tra Pago e Maon, e con quello di Puschina[25] (Pohlipski kanal), che divide Scherda e Maon da Ulbo e da Magresina. Ambedue portano al mare di Puntadura[26] (Virsko more).
A sud, si trova il canale di Ulbo[27][28] (Olipski kanal) che divide Ulbo da Selve; mentre il canale del Quarnerolo/Quarnarolo[1] (Kvarnerička vrata) immette nel canale di Selve[29] (Silbanski kanal).
Nelle acque interne del Quarnerolo si trovano le seguenti isole:
- Plauno (Plavnik) e Plauno Piccolo (Mali Plavnik)
- isolotti Cormato (Kormati)
- scoglio Gallon (Galun)
- scogli Ciutin (Ćutin Veli e Ćutin Mali)
- scogli Lagagne (Veliki Laganj e Mali Laganj)
- scogli Dolfin (Dolfin e Mali Dolfin)
- Trestenico (Trstenik)
- Palazziol Grande (Oruda) e Palazziol Piccolo (Palacol)
- Oriole Grande (Vele Orjule) e Oriole Piccola (Male Orjule)
- Moronigo (Morovnik)
- scoglio Sib (Šip)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 472, ISBN 978-88-85339-29-3.
- ^ a b c Alberi, p. 251.
- ^ Rizzi, p. 71.
- ^ Marieni, p. 125.
- ^ a b c Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio V, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 12 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2021).
- ^ https://www.treccani.it/enciclopedia/quarnaro/
- ^ Vadori, p. 563.
- ^ a b Rizzi, p. 219.
- ^ In croato "porta di mezzo" (Srednja vrata), non va confuso con il più grande canale di Mezzo (Srednji kanal) che si trova più a sud tra l'isola Lunga e le isole di Ugliano e Pasmano.
- ^ a b Vadori, p. 476.
- ^ Vadori, p. 42.
- ^ Lussino, isola di, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 27 luglio 2017.
- ^ Detta anticamente Euripio e chiamata Cavana dagli abitanti di Ossero (Alberi p. 293).
- ^ a b Alberi, pp. 292-293.
- ^ Marieni, p. 92.
- ^ Alberi, p. 261.
- ^ Vadori, p. 554.
- ^ Vadori, p. 555.
- ^ Alberi, p. 323.
- ^ Marieni, p. 168.
- ^ Vadori, p. 438.
- ^ Vadori, p. 530.
- ^ Vadori, p. 509.
- ^ Vadori, p. 490.
- ^ Vadori, p. 518.
- ^ Vadori, p. 620.
- ^ Vadori, p.504.
- ^ Alberi, p. 410.
- ^ Vadori, p. 556.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, ISBN 978-888-190-244-6.
- Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. I, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo, ISBN 978-88-6268-060-8.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 12 luglio 2017.
- Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio V, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 12 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2021).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Quarnarolo