Il pugilismo (in inglese pugilism) è attualmente un sinonimo per riferirsi alla boxe, in Francia, e tradizionalmente in Italia al pugilato (o boxe inglese), uno dei più antichi e noti sport da combattimento, storicamente conosciuto anche come "la dolce scienza" e "la nobile arte".

Pugilism, parola inglese che probabilmente deriva dalla parola latina pugil, che indica l'atleta che lotta con il pugnus, ovvero con il "pugno", può riferirsi più specificamente alla pratica pugilistica diffusa nelle isole britanniche nel 18º e 19º secolo (definito anche classical pugilism, in italiano pugilato classico) dalla quale derivano le più moderne forme di questa disciplina sportiva.

In due secoli questa attività ha subito numerose trasformazioni e variazioni nelle sue modalità più o meno regolamentate, passando dai combattimenti a mani nude^[1] all'obbligo per i contendenti d'indossare i guantoni dal 1867^[2]. Questa trasformazione del pugilismo ha determinato nel corso delle generazioni la necessità di fare riferimento all'antica ed originale forma di pratica (ora identificata nella Bareknuckle) in modo differente da quelle successive o di tradizione non anglosassone.

Il pugilismo può essere diviso in:

• Bareknuckle o Pugilato a mani nude (forma classica);
• Boxing, pugilato, boxe inglese o boxe (forma sportiva attuale);
• Pugilato greco antico;
• Pugilato romano o caestus;
• Pugilato russo, (tradizione pugilistica russa)

Esistono numerose altre discipline di combattimento o arti marziali che hanno nel loro nome, nella loro traduzione occidentale o trasposizione all'italiano la parola "boxe", "pugilato" o "boxing" (boxe francese o savate; boxe birmana o Lethwei; boxe tailandese o Muay thai; Shoot boxe o Standing Valetudo) che però si differenziano per regolamenti, tecniche di percussione, attacco e difesa consentite e che non condividono gli stessi valori, storia, cultura ed evoluzione del pugilismo.

• Pugno (combattimento)