Proteina S (alfa) | |
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Gene | |
Locus | Chr. 3 q11.2 |
Proteina | |
UniProt | P07225 |
PDB | 1z6c |
La proteina S è una proteina vitamina K-dipendente di 635 amminoacidi ed è principalmente sintetizzata dal fegato e dalle cellule endoteliali.
La proteina S è presente in 2 forme: circa il 40% libera (forma attiva) e il restante 60% è legata alla proteina C4BP.
La proteina S ha funzione di cofattore della proteina C e ne potenzia l'attività. Inoltre è molto importante nel mantenimento della funzionalità delle cellule fotorecettoriali retiniche e nella fagocitosi di cellule apoptotiche. Infatti essa, legandosi con la fosfatidilserina presente normalmente sulle cellule apoptotiche, media il legame tra i fagociti e la cellula morente da eliminare. Ciò avviene perché la proteina S lega un recettore di tipo TAM sui fagociti funzionando come ponte.
Deve il suo nome a Seattle, la città dove fu scoperta nel 1984.[1][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Scipio RG, Hermodson MA, Yates SG, Davie EW, A comparison of human prothrombin, factor IX (Christmas factor), factor X (Stuart factor), and protein S, in Biochemistry, vol. 16, n. 4, febbraio 1977, pp. 698–706, DOI:10.1021/bi00623a022, PMID 836809.
- ^ (EN) Scipio RG, Davie EW, Characterization of protein S, a gamma-carboxyglutamic acid containing protein from bovine and human plasma, in Biochemistry, vol. 18, n. 5, marzo 1979, pp. 899–904, DOI:10.1021/bi00572a026, PMID 420821.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) F. Stavenuiter, N. F. Davis, E. Duan, A. J. Gale, M. J. Heeb, Platelet protein S directly inhibits procoagulant activity on platelets and microparticles, in Thrombosis and Haemostasis, vol. 109, n. 2, 2012, pp. 229–237, DOI:10.1160/TH12-08-0622.