Questa pagina contiene indicazioni sul come organizzare le informazioni relative alla voce del progetto. Se hai dei dubbi su cosa inserire e su come cominciare, queste semplici indicazioni ti possono aiutare. Ricorda che una omogeneità di presentazione dei dati delle varie voci (ovviamente il contenuto è e deve essere diverso) migliora la facilità di comprensione di chi legge. |
Come tutte le convenzioni di Teknopedia, la linea guida descritta in questa pagina va usata come riferimento e adattata, caso per caso e mediante consenso, alla specifica voce trattata. Per esprimere dubbi, chiedere chiarimenti, avanzare proposte, oltre alla pagina di discussione abbinata a questa voce è sempre possibile rivolgersi al progetto Trasporti.
Una buona voce relativa ad una stazione ferroviaria dovrebbe seguire uno schema comune rispetto a quello usato per le analoghe voci già esistenti, ferme restando le seguenti raccomandazioni generali:
- indicare sempre le fonti da cui si sono estrapolate le informazioni, qualora queste non risultino già accessibili al grande pubblico (per esempio l'indirizzo stradale di un impianto); in generale è opportuno basarsi sulle fonti considerate più autorevoli, privilegiando quelle a stampa;
- non realizzare voci a livello di abbozzo, procedura lecita ma esecrata. In extremis, può essere previsto il declassamento a bozza secondo i criteri previsti;
- attuare una ricerca e partire da più fonti, sia cartacee (libri, riviste, documenti pubblici ecc.) che elettroniche (siti internet ecc.), privilegiando la completezza del testo rispetto all'apposizione di elementi grafici.
Di seguito sono riportati concetti che è opportuno conoscere prima di accingersi a scrivere o modificare una voce.
Criteri di enciclopedicità
[modifica wikitesto]Sono considerate sufficientemente enciclopediche, come discusso in seno al progetto Trasporti, tutte le stazioni e tutte le fermate ferroviarie di tutte le reti nazionali e regionali, nelle quali sia presente o sia stato presente un servizio viaggiatori.[1] Non sono invece automaticamente enciclopedici gli impianti di nuova costruzione che, pur pronto un progetto, non sono stati ancora cantierati, per cui la loro eventuale trattazione deve essere valutata secondo i criteri generali di enciclopedicità.
Per quanto riguarda gli impianti non abilitati al servizio viaggiatori (posti di movimento, stazioni merci, terminal ecc.) l'enciclopedicità non è automatica (mancanza dei criteri sufficienti) e deve dunque risultare chiaramente desumibile dall'analisi delle fonti citate sulla base dei citati criteri generali di Teknopedia. Nel caso si intendesse creare una voce su uno di tali soggetti, è preferibile consultarsi con il progetto Trasporti.
Neppure le stazioni e le fermate tranviarie sono automaticamente enciclopediche; tuttavia stazioni particolarmente importanti (località nodo, capilinea, impianti dotati di infrastrutture quali scali merci, depositi/rimesse locomotive, officine ecc.) sono da considerarsi alla stregua di stazioni ferroviarie.
Le stazioni e le fermate lungo impianti classificati come metropolitana o sistema affine nelle legislazioni degli stati in cui si trovano sono automaticamente enciclopediche; si ricorda che, siccome la creazione di semplici abbozzi dotati di soli complementi grafici non è incoraggiata, sarebbe preferibile spendere il proprio tempo nel puntare alla qualità piuttosto che alla quantità delle voci.
Una stazione e una fermata ferroviaria si caratterizzano prevalentemente per il sito su cui sorgono: lievi spostamenti dovuti alla modifica del piazzale binari così come la ricostruzione anche totale dei fabbricati e degli impianti non danno origine a una voce nuova.
Struttura della voce
[modifica wikitesto]Titolo
[modifica wikitesto]Un'importante decisione da prendere nello scrivere una buona voce relativa ad una stazione ferroviaria è la scelta del titolo corretto, in base a questo schema:
- tutti i titoli di voci su stazioni ferroviarie, di qualsiasi stato, devono seguire lo standard "Stazione di xxx" (es. "Stazione di Pordenone", "Stazione di Friedenau" – e non "Bahnhof Friedenau")[2]. Per convenzione, si ritiene opportuno intitolare le voci sempre "Stazione di...", anche nel caso che si tratti di fermate ferroviarie, impianti merci o stazioni/scali di smistamento; la specifica del tipo di impianto deve però essere inserita nell'incipit. Per i posti di movimento è previsto il formato "Posto di movimento xxx", a meno che l'impianto non sia stato prima una stazione e successivamente ridimensionato a posto di movimento: in tal caso il titolo della voce sarà "Stazione di xxx";
- nel titolo va riportato il nome corrente per l'impianto dopo il suffisso di cui sopra, per denominazioni passate possono essere creati redirect appositi;
- nel caso di nomenclatura composita della stazione, ossia quando il nome dell'impianto sia caratterizzato dai toponimi di due o più località, questa deve essere formata dai nomi delle stesse separate tra loro da un trattino privo di spaziature (es. "Stazione di Formia-Gaeta", "Stazione di Cervignano-Aquileia-Grado"); questo vale anche per le fermate metropolitane e tranviarie (ad esempio "Monte Compatri-Pantano" e non "Monte Compatri - Pantano");
- nel caso la stazione contenga un nome di località per la quale esista un esonimo, lo si utilizzerà secondo quanto stabilito dalla linea guida Aiuto:Esonimi italiani (es. "Stazione di Tolone" e non "Gare de Toulon"), anche nel caso la stazione abbia un nome composto dai toponimi di due o più località (es. "Stazione di Barcellona Sants", "Stazione di Londra Waterloo");
- nel caso il nome della stazione sia composto da un toponimo e da un altro termine di origine comune (nord, sud, est, ovest, centrale, aeroporto ecc.), anche esso va tradotto (es. "Stazione di Parigi Nord", "Stazione di Praga Centrale");
- per la traslitterazione di denominazioni di stazioni in lingue che non utilizzano l'alfabeto latino, si segue quanto prescritto in Teknopedia:Titolo_della_voce#Traslitterazione;
- per le stazioni e le fermate delle metropolitane si è convenuto di utilizzare la forma "Nome" utilizzando, solo in caso di necessità, la disambigua "(metropolitana di Luogo)" ove "luogo" è ovviamente la città o la regione servita. Tale nome deve comprendere la denominazione ricavabile da documenti ufficiali e, nel caso di indicazioni sussidiarie, comprendere solo la parte principale[3].
Disambiguazione
[modifica wikitesto]In caso di stazioni omonime, il titolo della voce va disambiguato secondo le convenzioni di Teknopedia, aggiungendo il disambiguante tra parentesi:
- per stazioni omonime nella stessa località: "Stazione di xxx (sigla gestore dell'infrastruttura)", dove tra parentesi verrà indicato il gestore dell'infrastruttura[4] (indicandolo in sigla) (es. "Stazione di Bari Centrale (FAL)", infrastruttura gestita dalle Ferrovie Appulo Lucane, e "Stazione di Bari Centrale (FT)", impianto gestito dalla Ferrotramviaria);
- per stazioni omonime in località diverse: "Stazione di xxx (località)", dove tra parentesi verrà indicata la località dove si trova l'infrastruttura (es. "Stazione di Acqua Acetosa (Ciampino)" e "Stazione di Acqua Acetosa (Roma)");
- per stazioni omonime nella stessa località, con stesso gestore dell'infrastruttura e in mancanza di significato prevalente: "Stazione di xxx (anno impianto)", dove tra parentesi verrà indicato l'anno d'apertura dell'impianto. Questo caso è solitamente contemplato nel caso si siano succedute nel tempo stazioni omonime collocate in luoghi diversi di una stessa località;
- nel caso si sia provveduto a disambiguare due stazioni ferroviarie omonime, si ricorda di creare sempre la pagina di disambiguazione ("Stazione di xxx"), utilizzando il template "{{Disambigua}}" e seguendo le indicazioni qui contenute;
- nel caso vi sia un significato nettamente predominante tra due stazioni omonime, il titolo "Stazione di xxx" va riservato all'impianto più conosciuto, mentre l'altro va disambiguato secondo quanto prescritto nei tre punti precedenti (es. "Stazione di Torre del Greco", della ferrovia Napoli-Salerno di RFI, e "Stazione di Torre del Greco (Circumvesuviana)", infrastruttura della Ferrovia Circumvesuviana). Nella voce "principale" va aggiunta una nota di disambiguazione che rimandi all'altra voce.
Reindirizzamenti
[modifica wikitesto]È opportuno creare sempre dei reindirizzamenti per fare in modo che il lettore trovi sempre quello che cerca, in qualsiasi modo lo scriva:
- reindirizzamento dal nome completo in lingua originale al titolo della voce standard (es. "Bahnhof Friedenau" indirizzerà a "Stazione di Friedenau", "Praha hlavní nádraží" a "Stazione di Praga Centrale", "Gare de Lourdes" a "Stazione di Lourdes");
- nel caso di impianti avente un nome composto, va creato un reindirizzamento anche da esso, sia dalla denominazione breve in lingua straniera ("Barcelona-Sants" -> "Stazione di Barcellona-Sants", "Praha hlavní" -> "Stazione di Praga Centrale"), sia da quella in italiano (es. "Barcellona-Sants" -> "Stazione di Barcellona-Sants", "Praga Centrale" -> "Stazione di Praga Centrale", "Milano Centrale" -> "Stazione di Milano Centrale").
Fonti
[modifica wikitesto]Laddove possibile è necessario utilizzare la nomenclatura definita dai gestori dell'infrastruttura. Fonti affidabili sono le iscrizioni sui cartelli di stazione o sulle facciate degli edifici, nonché i fascicoli linea/quadri normativi prodotti dai gestori dell'infrastruttura quando essi non riportino abbreviazioni utili alle comunicazioni di servizio (ad esempio, per le linee affidate a Rete Ferroviaria Italiana, i fascicoli sono a disposizione per una consultazione in linea presso questa pagina).
Dato che può esserci sempre un'eccezione non prevista dalla convenzione, in caso di dubbio si può scrivere nella relativa pagina di discussione o nel bar del progetto Trasporti.
Incipit
[modifica wikitesto]Ferme restando le regole generali, lo stesso dovrebbe riportare almeno l'indicazione se trattasi di stazione, fermata o impianto adibito al solo traffico merci, presupponendo che l'estensore della voce abbia ben chiara la differenza fra le diverse tipologie di impianto, l'indicazione delle località servite, delle linee ferrotranviarie interessate e i principali elementi storici e tecnici che caratterizzano eventualmente il soggetto. Non è al contrario corretto inserire nell'incipit indicazioni di tipo non generale, come ad esempio il gestore dei servizi commerciali o un particolare episodio di cronaca di interesse non enciclopedico.
L'incipit andrebbe redatto secondo lo standard di Teknopedia: si ricorda che per essere sufficientemente qualificante esso debba descrivere sinteticamente l'oggetto della voce e la sua posizione geografica, indicando sia il comune (o ente territoriale analogo) ove la struttura è presente, sia la linea (o le linee) in cui essa si trova. Nell'incipit va indicato l'oggetto della voce (corrispondente al titolo della voce, senza l'eventuale disambiguazione) in grassetto e tra parentesi ed in corsivo l'eventuale nome completo in lingua originale della stazione ferroviaria, nel caso si tratti di un impianto straniero (es. "La stazione di Friedenau (in tedesco Bahnhof Friedenau) è ...", "La stazione di Lourdes (in francese gare de Lourdes) è ..."). Si rammenta che la parola "stazione" va scritta sempre in minuscolo (es. "La stazione di Pincopallo è situata...").
Esempio |
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La stazione di Pincopallo è una fermata ferroviaria a servizio del comune di Quattrocase, posto sulla ferrovia Pontenuovo-Montegiallo. Fino al 1953 la località era punto di partenza della tranvia della Valpippona. |
Storia
[modifica wikitesto]Posto come primo paragrafo, esso dovrebbe contenere almeno il riferimento alle date salienti di apertura degli impianti, del loro ampliamento (in relazione, ad esempio, a raddoppi o prolungamenti delle linee afferenti), della loro elettrificazione se presente. Nelle date gli anni vengono espressi come wikilink mentre, conformemente alla regola che mira a limitare l'overlinking, i giorni e mesi no. Qualora le informazioni non fossero note all'estensore, è tassativamente vietato inserire frasi del tipo "la data di inaugurazione dell'impianto è sconosciuta" o "con ogni probabilità": se tali informazioni non fossero facilmente o immediatamente reperibili andrebbero semplicemente non riportate piuttosto che scrivere dati dedotti senza fonti o con fonti non autorevoli.
Quanto al nome dell'impianto, questa sezione dovrebbe tenere traccia degli eventuali cambiamenti di nome, che vanno altresì richiamati nell'infobox nel parametro dedicato indicando con allocuzioni del tipo "già Pincopallo Centrale" o "Pincopallo Centrale (1920-1940)".
Esempio |
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La stazione venne inaugurata ufficialmente il 6 aprile 1900, in concomitanza con l'apertura della linea Baracche-Pincopallo, prima tratta della ferrovia per Quattrocase completata il successivo 28 ottobre 1901.
Gravemente danneggiato durante la prima guerra mondiale, il fabbricato viaggiatori venne ricostruito in stile neogotico e corredato da una fontana progettata dal famoso idraulico Giuseppe Tubi. Nel dicembre 1950 il piazzale della stazione venne elettrificato in corrente alternata 25 kV 50 Hz, così come il resto della rete delle Ferrovie del Pincopallistan. |
Strutture e impianti
[modifica wikitesto]Tale paragrafo illustra le strutture e gli impianti della stazione oggetto della voce: numero e utilizzo dei binari, ubicazione e descrizione dell'eventuale scalo merci con indicazione delle prevalenti tipologie di merci trattate e degli operatori coinvolti, descrizione del fabbricato viaggiatori (tale edificio non va confuso con la stazione stessa, costituendone solo un elemento talora non presente).
- Qualora uno o più fabbricati si distinguano particolarmente dal punto di vista architettonico, ciò può essere indicato in un sottoparagrafo denominato Architettura.
- Eventuali approfondimenti relativi alle caratteristiche tecnologiche dell'infrastruttura andrebbero inserite in un sottoparagrafo dedicato denominato Caratteristiche
Esempio |
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La stazione dispone di 3 binari per servizio viaggiatori, di cui il primo dedicato solitamente alle partenze per Valleverde. Gli impianti sono telecomandati attraverso un sistema centralizzato con sede a Città Grande.
È inoltre presente uno scalo merci pubblico che movimenta prevalentemente carri destinati alle vicine birrerie. Alla stazione è raccordato uno stabilimento per la lavorazione del marmo; un secondo raccordo, a servizio del porto fluviale, fu soppresso nel 1953. |
Movimento
[modifica wikitesto]Tale paragrafo mira a illustrare quali siano i servizi ferroviari di interesse per la stazione. Qualora esistano entrambe le tipologie di traffico, si raccomanda di indicare dapprima i servizi viaggiatori e poi quelli merci. Possono essere aggiunte delle sottosezioni dedicate in caso le informazioni a disposizione siano corpose.
- per i treni viaggiatori va indicato sia chi commissiona i servizi (regioni, enti locali, agenzie di viaggio ecc.), sia la tipologia dei servizi stessi, sia le imprese ferroviarie che svolgono gli stessi. Se è istituito un orario cadenzato, si può descrivere la periodicità dei transiti dei treni interessati.
- per i treni merci vanno indicate le principali imprese ferroviarie che operano i treni in transito e il genere dei traffici generati nella zona.
Anche qui ci si ricordi che una voce enciclopedica non è un un orario ferroviario né una guida per il viaggiatore: non vanno indicate tutte le destinazioni servite né data elencazione puntuale delle diverse tipologie di treno, che fra l'altro rischiano di variare da un periodo all'altro.
È suggerito l'inserimento di informazioni relative al numero complessivo dei treni offerti, anche con tabelle e grafici, allo scopo di evidenziare la variazione dell'offerta nel tempo raffrontando ad esempio la stessa nell'anteguerra (con riferimento alla seconda guerra mondiale), ove disponibile quella del primo dopoguerra e quella corrente, elementi utili per valutare l'importanza o meno dell'impianto inquadrando il movimento ferroviario in una prospettiva storica.
Esempio |
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La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana.
Il traffico merci in transito, in carico a Mercitalia Rail e a Oceanogate, è costituito prevalentemente da treni di container provenienti dall'interporto di Pincopallo Sud. |
Servizi
[modifica wikitesto]È in questo paragrafo che va indicata eventuale l'eventuale categorizzazione dell'impianto e va dato eventualmente conto dei gestori dei servizi commerciali e non.
A seguire, va inserito un elenco puntato indicante i principali servizi della stazione. Vanno utilizzati esclusivamente i pittogrammi e le diciture sotto elencate. Non vanno indicati i nomi di bar, paninoteche (es. Mc Donald's), ristoranti o negozi (es. libreria Feltrinelli) presenti nella stazione. In ogni caso ci si ricordi che una voce enciclopedica non è un orario ferroviario né una guida per il viaggiatore: non devono dunque essere inseriti orari d'apertura, indirizzi e numeri di telefono. Non devono altresì essere inserite informazioni o commenti sull'eventuale stato di malfunzionamento dei servizi disponibili. È caldamente consigliato inserire, assieme ai vari pittogrammi, anche un breve testo discorsivo esplicativo. La funzione dei simboli è l'immediatezza e la sintesi, il testo deve offrire spiegazioni ed approfondimenti. In questa sezione può essere anche detto se la stazione sia accessibile ai portatori di disabilità e agli ipovedenti, se sia dotata di sottopassaggi pedonali, scale mobili, ascensori e tappeti mobili, nonché se vi sia presente un impianto di videosorveglianza e di comunicazione sonora.
- Biglietteria a sportello
- Biglietteria automatica
- Sala d'attesa
- Deposito bagagli con personale
- Deposito bagagli automatico
- Ufficio oggetti smarriti
- Servizi igienici
- Posto di polizia ferroviaria
Esempio |
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La stazione è classificata da RFI nella categoria "Silver". Le banchine a servizio dei binari sono collegate tra loro tramite un sottopassaggio pedonale e sono accessibili ai portatori di disabilità grazie a degli ascensori. L'area dedicata al traffico viaggiatori è dotata di un impianto di videosorveglianza. |
Interscambi
[modifica wikitesto]È il paragrafo dedicato agli eventuali interscambi con altri sistemi di trasporto pubblico (autobus, tram, metropolitana, filobus, vaporetto, taxi, funivia, aeroplano ecc.). Per interscambio si intende in questa sede qualunque modalità di accesso ad altri sistemi fruibili nelle immediate vicinanze della stazione o della fermata, a prescindere dall'esistenza di collegamenti dedicati, orari integrati, titoli di viaggio comuni e servizi cumulativi. In questa sezione non devono essere indicati parcheggi d'interscambio, ciclostazioni del servizio di biciclette pubbliche condivise, velostazioni, autonoleggi e servizi analoghi. È altresì evidente che non vadano inseriti ascensori, scale mobili, tappeti mobili e simili ausilii interni alla stazione/fermata ferroviaria.
Si raccomanda di completare questa sezione con gli eventuali sistemi non più in servizio ma che abbiano caratterizzato l'impianto in passato, quali ad esempio collegamenti marittimi, linee tranviarie, funicolari ecc. È possibile indicare il nome dei gestori dei servizi indicati e le principali direttrici/bacini serviti.
A seguire il testo, va inserito un elenco puntato indicante i principali interscambi della stazione. Vanno utilizzati esclusivamente i pittogrammi e le diciture sotto elencate. Ancora una volta, una voce enciclopedica non è un orario ferroviario né una guida per il viaggiatore: non va inserito l'elenco delle linee in sosta/transito, né indirizzi e numeri di telefono dei gestori. L'indicazione delle linee in sosta/transito è consentito solo per le tranvie, metropolitane e filovie: il numero della/e linea/e va/vanno indicato/i tra parentesi dopo il pittogramma e la dicitura standard ed inserito il wikilink nel caso esista una voce dedicata. Non vanno inseriti loghi e simboli delle linee. È possibile indicare tra parentesi il nome della stazione/fermata e, ove previsto, cosa connette l'infrastruttura (ad es. per i sistemi ettometrici, quali ascensori, scale mobili, tappeti mobili e people mover). Ciò che è indicato di seguito in corsivo è la parte "variabile" del testo che dev'essere sostituita ogni volta col dato corrispondente, il quale non va scritto in corsivo (es. "Fermata tram (nome fermata, linea numero/lettera/nome)" diventerà "Fermata tram (Centrale FS, linea 8)").
- Stazione/Fermata ferroviaria (nome stazione)
- Fermata metropolitana (nome fermata, linea numero/lettera/nome)
- Fermata tram (nome fermata, linea numero/lettera/nome)
- Fermata filobus (nome fermata, linea numero/lettera/nome)
- Stazione taxi
- Fermata autobus
- Fermata funivia (nome fermata, nome funivia)
- Fermata funicolare (nome fermata, nome funicolare)
- Fermata vaporetto (nome fermata)
- Aerostazione (nome aerostazione)
- Ascensore (nome ascensore oppure località 1-località 2)
- Scala mobile (località 1-località 2)
- Tappeto mobile (località 1-località 2)
- People mover (località 1-località 2)
Esempio |
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Sul piazzale antistante la stazione osservano fermata gli autoservizi urbani e le autolinee interurbane per la Valle Bianca, svolte da Autoservizi Valbianchina.
Dal 1890 al 1920 era inoltre presente il capolinea della tranvia della Valbianchina, sulla quale venivano svolte corse supplementari in coincidenza con i treni. |
Sezioni finali
[modifica wikitesto]Per le sezioni finali (Note, Bibliografia, Voci correlate, Altri progetti e Collegamenti esterni) è necessario rispettare l'ordine presente in Aiuto:Bibliografia, per uniformità stilistica con le altre voci dell'enciclopedia. In particolare, si raccomanda di inserire quali voci correlate rispetto ad una stazione/fermata quelle relative alla/e località servita/e e alle linee cui l'impianto stesso afferisce.
Categorie e template
[modifica wikitesto]- Categorie: la voce deve sempre essere categorizzata, e dunque corredata almeno della categoria geografica (es. "Categoria:Stazioni ferroviarie della contea di Pincopallo")
- Template: la voce va sempre terminata con l'apposizione del template tematico "{{portale|trasporti}}" (che richiama la pagina del portale dedicato ai trasporti) e di uno "geografico" (ad esempio quello che richiama il portale relativo alla regione di appartenenza dell'impianto). Nel caso un edificio della stazione presenti peculiarità architettoniche, va inserito anche "{{portale|architettura}}". Si raccomanda d'inserire i diversi portali in ordine alfabetico.
Strumenti grafici
[modifica wikitesto]Infobox
[modifica wikitesto]All'inizio della voce va sempre inserito il template "{{Stazione ferroviaria}}", un template sinottico che ha lo scopo di riepilogare in maniera organica le principali informazioni relative alla stazione o alla fermata.
Nello stesso si raccomanda di non inserire indirizzi postali o note, giacché queste devono validare concetti espressi all'interno del testo. Si raccomanda altresì di mantenere invariato il colore adottato per lo stesso, senza dunque personalizzazioni legate ai servizi ferroviari che si effettuano nell'impianto.
Template servizio suburbano/metropolitano
[modifica wikitesto]Facoltativi, tali template possono risultare utili nel caso di fermate/stazioni inserite in relazioni strutturate. La loro collocazione non va posta sotto all'infobox, in quanto tale posizione interferisce con la corretta formattazione del testo. La posizione idonea, tenuto conto anche del contenuto informativo e della finalità degli stessi, è immediatamente dopo il titolo della sezione Movimento. Per una visione dei principali template disponibili, si veda l'apposita categoria.
Navbox
[modifica wikitesto]Il template di navigazione è facoltativo, tale strumento agevola talora la navigazione fra voci relative a stazioni o fermate presenti sulla stessa linea. Per il suo utilizzo si veda la voce "{{Template:Navbox ferrovia}}". In ogni caso esso va categoricamente inserito in fondo alla pagina e, in accordo con quanto previsto dalla norma generale Teknopedia:Template di navigazione ("[...] è ammessa la presenza di piccole immagini a licenza libera a scopo decorativo") e Teknopedia:Accessibilità del contenuto, i collegamenti contenuti non devono essere costituiti da immagini.
Immagini
[modifica wikitesto]Per l'inserimento di immagini si tengano presenti le seguenti raccomandazioni generali e specifiche:
- nell'infobox è caldamente consigliato l'inserimento di un'immagine, scelta fra quelle più significative dell'impianto. Possibilmente la stessa dovrebbe fornire un colpo d'occhio generale dell'intera stazione (viste aeree o dall'alto possono essere molto utili) o rappresentare una veduta caratteristica dello stesso o di un fabbricato o altro elemento particolarmente noto;
- nel testo, possibilmente (ma non necessariamente) nella sezione Storia, si raccomanda inoltre di inserire un'immagine storica dell'impianto, quando si tratti di una stazione/fermata di almeno qualche decennio;
- sebbene utili, le immagini non sono indispensabili né devono risultare preponderanti rispetto al resto della voce: meglio poche immagini, di buona qualità e significative che una collezione indiscriminata di fotografie (da evitare immagini mosse, sfuocate, storte, buie, poco contrastate ecc.) raffiguranti aspetti simili (Teknopedia non è un sito di fotografie);
- se le immagini risultano comunque numerose in relazione al testo, si raccomanda di inserirle in un'apposita sezione intitolata Galleria d'immagini, avendo cura di disporle secondo un criterio logico e di integrarle con una didascalia esplicativa.
- le immagini devono rappresentare l'impianto descritto, non i treni che vi effettuano servizio, a meno che questi non siano tali da caratterizzarlo, per cui sono da evitare fotografie di rotabili in primo piano;
- anche la qualità delle immagini è importante: da evitare fotografie a bassa risoluzione, in controluce, immagini con soggetti coperti da pali o altri oggetti. Da evitare altresì immagini mosse scattate da un treno in corsa;
- in accordo con quanto previsto dalle regole generali di Teknopedia, per garantire a tutti una migliore accessibilità è necessario utilizzare le miniature senza dimensione fissa (opzione "thumb"), affinché la dimensione visualizzata sia automaticamente ridimensionata.
Simboli
[modifica wikitesto]Ad eccezione di quelli previsti nella sezioni Servizi e Interscambi, non vanno inseriti simboli grafici, come ad esempio loghi di aziende o di servizi, né nel testo né nelle tabelle relative. Ancora una volta, Teknopedia non è una guida per il viaggiatore.
Wikilink esterni
[modifica wikitesto]Un indice di qualità di un'opera come Teknopedia è l'interconnessione fra le pagine. Ogni voce di stazione non deve mai risultare orfana e devono essere dunque essere presenti wikilink in entrata alla stessa almeno:
- nella voce relativa alla linea su cui l'impianto insiste (o alle voci, nel caso si tratti di più di una linea), preferibilmente nel testo ma in ogni caso nel quadro sinottico del percorso;
- nella voce relativa alla località servita dall'impianto, alla sezione Infrastrutture e trasporti secondo quanto previsto dalle specifiche linee guida per le voci geografiche, come ad esempio quella relativa ai comuni italiani; in questo caso il wikilink sarà inserito in un breve paragrafo che segnalerà la linea/le linee su cui si trova l'impianto e i servizi ferroviari descritti alla sezione Movimento.
Note
[modifica wikitesto]- ^ Vedi discussioni di riferimento nell'ambito del progetto Trasporti e nella pagina di discussione di queste convenzioni.
- ^ Premettendo sempre il suffisso "stazione di" si ottiene il duplice risultato di rendere immediatamente chiaro al lettore di cosa si stia parlando evitando possibilità di confusione (es. "Santa Maria Novella" è contemporaneamente una (stazione ferroviaria, una basilica e una piazza di Firenze); come secondo risultato risulta più facile l'inserimento dei collegamenti nelle altre voci senza ulteriori specificazioni.
- ^ Si veda qui la relativa discussione.
- ^ In accordo con le definizioni formalizzate dalla European Railway Agency (ERA) e armonizzate rispetto alle prassi dell'Union Internationale des Chemins de fer/International Union of Railways (UIC), il "gestore dell'infrastruttura" (altrimenti detto infrastructure manager) è qualunque soggetto responsabile per la costruzione e il mantenimento dell'infrastruttura ferroviaria. Ciò può includere altresì la gestione del controllo del traffico e dei relativi sistemi di sicurezza. Per la stazioni italiane fino al 2000 gestite dalle FS il gestore è, nella maggior parte dei casi, Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Per un'applicazione concreta delle indicazioni e del modello riportati in questa pagina, si può vedere come esempio la voce Stazione di Carrara-Avenza.