Porto turistico di Roma | |
---|---|
Uno dei moli | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Roma |
Comune | Roma |
Mare | mar Tirreno |
Tipo | turistico |
Gestori | Porto Turistico di Roma s.r.l. |
Lunghezza max imbarcazioni | 55 m |
Posti barca totali | 833 |
Coordinate | 41°46′16.8″N 12°13′13.17″E |
Il porto turistico di Roma è un porto turistico che si sviluppa per circa un chilometro lungo le sponde del mar Tirreno nella frazione litoranea di Ostia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Progettato negli anni '90 nell'ambito di un più ampio progetto di riqualificazione della zona dell'idroscalo di Ostia (che prevedeva anche la realizzazione dell'adiacente oasi), i lavori per la sua realizzazione iniziarono nel 1998, dopo l'autorizzazione da parte della locale Capitaneria di porto[1], ad opera della società ATI S.p.A. (Attività Turistiche e Imprenditoriali) di Mauro Balini e si conclusero con l'inaugurazione dello stesso il 24 giugno 2001 per un investimento complessivo di circa 120 miliardi di lire.[2] La gestione fu affidata ad una società privata istituita ad hoc e denominata Porto Turistico di Roma S.r.l.[1]
Nel 2012 fu approvato da Roma Capitale un progetto per l'espansione del porto con l'annesso restauro della vicina tor San Michele.[3][4]
Nel 2015 Mauro Balini, amministratore del porto, viene arrestato con le accuse di bancarotta fraudolenta (a riguardo del fallimento indotto dell'ATI), emissione di fatture false, riciclaggio e corruzione; pertanto il porto viene amministrato dall'autorità giudiziaria[5].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]- 833 posti barca per una lunghezza massima di 60 metri;
- 80 negozi per attività commerciali e ristorazione;
- circa 1200 m di passeggiata con pista ciclabile che prosegue sul lungomare di Ostia;
- oltre 10000 m² di aree espositive;
- un anfiteatro di 750 sedute all'aperto;
- 1 400 posti auto su parcheggi interni ed esterni;
- un cantiere navale attrezzato con Travel Lift da 400 tonnellate;
- uffici e sedi delle forze dell'ordine (Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia e Capitaneria di Porto).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Ordinanza n° 20/2010 (PDF), su guardiacostiera.gov.it, Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera - Capitaneria di porto Roma. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ Daniela Onelli, E a Ostia spunta il Porto di Roma, in la Repubblica, 24 giugno 2001. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ Lorenzo Nicolini, Ostia, il porto turistico raddoppia: 611 posti barca in più, in RomaToday, Citynews, 13 novembre 2012. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ Ampliamento del Porto di Roma, su urbanistica.comune.roma.it, Roma Capitale - Dipartimento programmazione e attuazione urbanistica. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ Chi è Mauro Balini: il padrone del porto di Ostia tra corruzione e rapporti con i clan, in Roma Fanpage. URL consultato il 21 giugno 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Autorità portuale
- Porti d'Italia per flusso di merci
- Porti d'Italia
- Porto di Civitavecchia
- Porto di Gaeta
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul porto turistico di Roma
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su portoturisticodiroma.it.