La cuddura è una ciambella intrecciata diffusa in particolare in Sicilia ma anche in tutto il resto dell'Italia meridionale. Essa può essere sia dolce che salata.
Viene indicata con diverse altre denominazioni (vedi di seguito) ed è riconosciuta con sei diverse denominazioni come prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T) dal ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) di cui quattro siciliane, una calabrese e una pugliese.
Il termine cuddura deriva dal greco antico κολλύρα (kollura) che significa corona e in origine indicava ne sottolineava la forma. Oggi il nome cuddura tende ad una vera e propria italianizzazione, ma è un dialettismo originario dell'Italia meridionale, diffuso con tutte le sue varianti in Sicilia, Calabria, parte della Puglia e della Basilicata, così come della Campania. La forma a ciambella serviva anticamente ai pastori o ai viandanti per infilarla nel bastone o nel braccio e portarla comodamente con loro nei loro lunghi spostamenti.