Il campanile di Giotto è la torre campanaria di Santa Maria del Fiore, la cattedrale di Firenze, e si trova in piazza del Duomo. Le sue fondazioni furono scavate attorno al 1298 all'inizio del cantiere della nuova Cattedrale, con Arnolfo di Cambio come capomastro. La posizione inusuale del campanile, allineato con la facciata, riflette la volontà di conferirgli una grande importanza come segno di forte verticalità al centro della Insula Episcopalis e probabilmente la necessità pratica di liberare la visuale della zona absidale per la grande cupola prevista sin dal progetto arnolfiano. Nel 1334 Giotto di Bondone subentrò nell'incarico di capomastro e si occupò subito della costruzione del primo piano del campanile, disinteressandosi - secondo quanto sostiene una leggenda - del cantiere della basilica. Fornisce un progetto del campanile, la cui terminazione prevede una cuspide piramidale alta 50 braccia fiorentine (circa 30 metri); il campanile nel progetto originale avrebbe dovuto raggiungere l'altezza di circa 110-115 metri.