Pola Esperantisto | |
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Stato | {{Polonia}} |
Lingua | Esperanto |
Periodicità | bimestrale |
Fondazione | 1908 |
Editore | Pola Esperanto-Asocio |
Direttore | Jan Günther, Leone Zamenhof e Odo Bujwid |
ISSN | 0033-2431 |
Sito web | esperanto.pl/?q=pl%2FPolaEsperantisto |
Pola Esperantisto ("L'esperantista polacco") è una rivista bimestrale, organo della Pola Esperanto-Asocio (PEA).
Contenuto
[modifica | modifica wikitesto]La rivista contiene le seguenti rubriche in ogni numero:
- "Eventi": rapporti sui precedenti eventi esperantisti
- "Mojose": sugli incontri giovanili (ad esempio l'IJK)
- "Raportoj, eseoj, rakontoj": in essa gli esperantisti raccontano le loro esperienze
- "Vizitindaj lokoj": cosa visitare in Polonia?
- "Pri kio ni aŭdas": ultime notizie, soprattutto da internet
- "Homoj": interviste o informazioni su importanti persone del movimento
- "Lingvoscienca angulo": informazioni grammaticali sull'esperanto o sulle lingue
- "Literaturaĵoj": frammenti di romanzi o poesie
- "Leterkesto"
- "Saĝulaj pensoj": punti di vista
- "Kalendaro": prissimi eventi esperantisti
- "Oni eldonis": si occupa delle ultime pubblicazioni
- "Forpasis"
- "Aldone": solitamente cruciverba, oppure correzioni di articoli precedenti
- "Nia fotogalerio"
In più a volte si aggiunge "Estraro informas", che contiene rapporti delle ultime riunioni del direttivo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dapprima, dal luglio 1906, la rivista fu l'organo mensile della locale associazione esperantista di Leopoli. Nel gennaio del 1908 la rivista era già apparsa a Varsavia . Il capo redattore era allora il dottor Leon Zamenhof, l'editore il colonnello Jan Günther fino al 1914. Per i primi anni della prima guerra mondiale, la rivista non fu pubblicata. Nel 1923, dopo il primo Congresso polacco di esperanto, la redazione passò a Stanisław Karolczyk, e la rivista fu pubblicata abbastanza regolarmente, ma in un formato più piccolo. Dal 1926 essa è l'organo ufficiale dell'allora Pola Esperanto-Delegitaro. La 33ª raccolta annuale apparve nel 1938, la 34a nel 1946.
Pola Esperantisto ha smesso di apparire nel 1989 e dopo 14 anni apparve di nuovo nel 2003, pubblicato dalla casa editrice Hejme. Nel 2007 il caporedattore Kazimierz Leja criticò la Pola Esperanto-Asocio e annunciò che dal 2008 la rivista non sarebbe stata più pubblicata.
La rivista viene ulteriormente pubblicata da PEA, tuttavia, non con la precedente redazione.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pola Esperantisto
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su esperanto.pl.