Pitstop II videogioco | |
---|---|
Schermata sul Commodore 64 | |
Piattaforma | Commodore 64, Atari 800, Apple II, PC booter, TRS-80 Color Computer |
Data di pubblicazione | 1984 |
Genere | Formula 1 |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Dennis Caswell, Stephen Landrum |
Pubblicazione | Epyx, U.S. Gold, Kixx (riediz.) |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multiplayer (2) |
Periferiche di input | joystick |
Supporto | Cassetta, dischetto |
Distribuzione digitale | Virtual Console |
Fascia di età | ESRB: E · PEGI: 3+ |
Serie | Pitstop |
Preceduto da | Pitstop |
Pitstop II è un videogioco di guida pubblicato nel 1984 per home computer dalla Epyx, seguito di Pitstop. È inoltre disponibile per Virtual Console in Europa e negli Stati Uniti d'America, rispettivamente dall'8 agosto 2008 e dal 23 febbraio 2009.
Il gioco prevede una modalità multigiocatore con split-screen e la possibilità di controllare al box i meccanici addetti alla sostituzione delle gomme e del rifornimento.
Per Commodore 64 ottenne buone recensioni dalla critica, anche in occasione della ripubblicazione a distanza di cinque anni dall'uscita[1][2][3].
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il funzionamento generale del gioco è sostanzialmente identico a quello del primo Pitstop, con grafica migliorata. La principale novità è l'introduzione di una vera modalità multigiocatore, con la possibilità per due giocatori di gareggiare contemporaneamente, con lo schermo diviso orizzontalmente. Anche in giocatore singolo lo schermo ha comunque questa conformazione, e nel riquadro in basso viene mostrata un'auto controllata dal computer. Oltre ai due contendenti principali, altre 8 vetture controllate dal computer prendono effettivamente parte alla gara, con velocità massime più basse ma senza soste ai box.
Viene aggiunta inoltre la possibilità di aumentare la velocità attivando il turbo, ma con un consumo ancora maggiore di carburante.
Il numero di tecnici controllabili al pit stop è ridotto a due, l'addetto al carburante e l'addetto a tutte le gomme. Anche questa fase avviene a schermo diviso, l'altro giocatore nel frattempo continua la gara.
Circuiti
[modifica | modifica wikitesto]Pitstop II presenta 6 circuiti, che somigliano effettivamente nella forma a quelli reali:
Su ogni pista è possibile affettuare 3, 6 o 9 giri, a tre livelli di difficoltà complessiva. Le seguenti immagini sono i circuiti reali, solo indicative di come sono rappresentati nel gioco.
-
Brands Hatch
-
Hockenheimring
-
Rouen-Les-Essarts
-
Sebring
-
Vallelunga
-
Glen International
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pitstop II (JPG), in Zzap!, anno 4, n. 39, Milano, Edizioni Hobby, novembre 1989, p. 74, OCLC 955306919.
- ^ (EN) Pitstop II (JPG), in Zzap!64, n. 55, Ludlow, Newsfield, novembre 1989, p. 49, ISSN 0954-867X .
- ^ (EN) Pitstop II (JPG), in Commodore User, n. 69, Londra, EMAP, giugno 1989, p. 64, ISSN 0265-721X .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pitstop II (JPG), in Videogiochi, n. 27, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, giugno 1985, pp. 43-44, ISSN 0392-8918 .
- Pitstop II (JPG), in Super Commodore 64, anno 2, n. 10, Milano, J.soft Editrice, novembre 1985, pp. 45-46, OCLC 955393883.
- Pitstop 1 e 2 (JPG), in MCmicrocomputer, n. 52, Roma, Technimedia, maggio 1986, p. 81, ISSN 1123-2714 .
- (EN) Pitstop II (JPG), in Zzap!64, n. 2, Ludlow, Newsfield, giugno 1985, p. 42, ISSN 0954-867X .
- Pitstop II (manuale per MS-DOS / PC1), Olivetti Prodest, 1987.
- (EN) Pitstop II (manuale per Commodore 64), Epyx, 1984.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pitstop II, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Pitstop II, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Pitstop II, su Ready64.org.
- (EN) Pitstop II, su Atarimania.com - 400 800 XL XE.