San Pietro Vo Dang Khoa | |
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Martire del Vietnam | |
Nascita | Shangai, 1790 |
Morte | 24 novembre 1838 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 27 maggio 1900 |
Canonizzazione | 19 giugno 1988 |
Ricorrenza | 24 novembre |
Patrono di | Vietnam |
San Pietro Vo Dang Khoa (in vietnamita: Phêrô Vũ Đăng Khoa) (Shanghai, 1790 – 24 novembre 1838) è stato un presbitero vietnamita. È uno dei 117 martiri del Vietnam, ecclesiastici e missionari morti durante le persecuzioni religiose nel paese asiatico tra il 1745 e il 1862.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque nel 1790 a Shangai nella provincia di Nghe An, terzo di sette figli da parte di Paweł Vũ nình Tân e Maria Nguyễn Thị Hoan. All'età di nove anni iniziò a frequentare lezioni di scrittura cinese. Successivamente, venne mandato al seminario di Nam Dinh, studiando anche latino e filosofia. Diventato sacerdote nel 1820, fu parroco di diverse parrocchie; perseguito per alcuni periodi dove la Chiesa fu perseguitata[1]. Inoltre, venne nominato assistente di Vincenzo Nguyen The Diem per alcune parrocchie dell'allora impero vietnamita e fu, tra gli altri, sacerdote del Vicariato Apostolico del Tonchino Occidentale[2].
Fu catturato durante una messa il 2 giugno 1838[1] e sottoposto a tortura. Un secondo supplizio fu causato ai suoi danni il 4 agosto 1838, occasione in cui smentì di aver conosciuto prima il vescovo Cao. Il 9 novembre 1838 i mandarini inviarono il mandato di uccisione nei confronti di Santo Pierre Dumoulin-Borie, Santo Vincenzo Nguyen The Diem e Santo Pietro Vo Dang Khoa che arrivò il 24 novembre 1838, quando furono martirizzati nella città di Dong Hoi nel Vietnam centrale[3][4]; insieme a S. Vincenzo Nguyen The Diem, Santo Pietro Vo Dang Khoa fu strangolato (Pierre Dumoulin-Borie fu decapitato), per ordine dell’imperatore Minh Ming[5]. L'anno successivo il corpo di S. Pietro Vo Dang Khoa fu spostato in un altro luogo, dove venne buttato aceto per separare le ossa del defunto[1].
Fu beatificato nel 1900 ed onorato e santificato, insieme agli altri 116 martiri del Vietnam, da Papa Giovanni Paolo II il 19 giugno 1988[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Saint Peter Vo Dang Khoa, su xuanha.net. URL consultato il 25 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2018).
- ^ Santi Martiri Vietnamiti (Andrea Dung Lac e 116 compagni), in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato il 25 aprile 2018.
- ^ Domenico Agasso jr, Alberto di Lovanio, lastampa.it, 24 novembre 2013. URL consultato il 25 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2018).
- ^ Martiri del Vietnam, su vatican.va. URL consultato il 25 aprile 2018.
- ^ Vangelo del Giorno, su vangelodelgiorno.org. URL consultato il 25 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2018).
- ^ (VI) Phêrô Võ Ðăng Khoa (1790 – 1838), su tinmung.net. URL consultato il 25 aprile 2018 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2018).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Santi Martiri Vietnamiti (Andrea Dung Lac e 116 compagni), in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
- Santi Pietro Dumoulin-Borie, Pietro Vo Dang Khoa e Vincenzo Nguyen The Diem, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.