Pietro I | |
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Visconte di Béarn | |
In carica | 1147 - 1153 |
Predecessore | Guiscarda |
Successore | Gastone V |
Nome completo | Pietro di Gabarret |
Altri titoli | visconte di Gabarret |
Nascita | 1119 circa |
Morte | 1153 |
Dinastia | Dinastia dei Gabarret |
Padre | Pietro di Gabarret detto "Soriquers" |
Madre | Guiscarda |
Consorte | Matella di Baux |
Figli | Gastone e Maria |
Religione | cattolico |
Pietro di Gabarret (in spagnolo Pedro, catalano Pere, francese Pierre e occitano Pèr; 1119 circa – 1153) fu visconte di Béarn dal 1147 alla sua morte.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Pietro di Gabarret, secondo il Cartulaire de Sainte Foi de Morlaas era il figlio maschio della Viscontessa di Béarn, Guiscarda, e del visconte di Gabarret, Pietro di Gabarret detto "Soriquers"[1], che, secondo il documento n° XXVIII del Cartulaires du Chapitre de l'église métropolitaine Sainte-Marie d'Auch, era figlio del visconte di Gabarret, Pietro Ruggero e della sua seconda moglie, Agnese[2].
Secondo La Vasconie. Tables Généalogiques, Guiscarda di Béarn era figlia del visconte di Béarn, Gastone III e della viscontessa di Montaner, Talese d'Aragona[3], che, sempre secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, era figlia del conte d'Ayvar e di Xavierre, Sancho Ramírez e della sua seconda moglie, una discendente dei visconti di Montaner, di cui non conosciamo il nome[4].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Pietro viene citato, per la prima volta, nel documento n° VI del Cartulaire de Sainte Foi de Morlaas, datato 1135, inerente a una donazione alla chiesa in oggetto fatta dalla madre, la viscontessa Guiscarda, assieme a Pietro (Guiscarda vicecomitissa Bearnensis et Gavarrensis et ego Petrus filius eius)[1].
Sua madre, Guiscarda, nel 1134, era succeduta al fratello, Centullo VI, nella viscontea di Bearn[3], essendo già viscontessa di Gabarret in quanto vedova di Pietro di Gabarret detto "Soriquers"[3].
Nel 1147, Guiscarda abdicò in favore del figlio, Pietro, che fu il visconte Pietro I[5].
Secondo Vizcondes de Gabarret y Brulhois, Pietro, che aveva preso parte all'assedio di Fraga, nel 1134, continuò a combattere i Mori, al fianco dei re d'Aragona, e nel 1149, dal principe di Aragona, Raimondo Berengario IV di Barcellona, ricevette la signoria delle città di Huesca e di Bespen[5].
Pietro I morì, nel 1153, e sua madre, Guiscarda divenne reggente per il nipote, Gastone V, ancora minorenne[5].
Sua madre, Guiscarda morì nel mese di aprile del 1154[6], e la tutela del figlio di Pietro I, Gastone V, fu affidata al Conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna e Re d'Aragona, Raimondo Berengario IV di Barcellona[5].
Matrimonio e discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Secondo La Vasconie. Tables Généalogiques, Pietro, nel 1145, aveva sposato, Matella di Baux[7] (1125 - 1175), figlia di Raimondo I di Baux, italianizzato in Raimondo I del Balzo, 4° signore di Les Baux, e di Stefanetta di Provenza[8], sorella minore di Dolce di Carlat, e figlia del visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II[9]).
Matella di Baux, dopo essere rimasta vedova, nel 1155, aveva sposato, Centullo, futuro Conte di Bigorre e visconte di Marsan[10].
Pietro di Gabarret da Matella di Baux ebbe due figli[11]:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (LA, FR) Cartulaire de Sainte Foi de Morlaas, doc. VI, pp. 16 e 17. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (LA, FR) Cartulaires du Chapitre de l'église métropolitaine Sainte-Marie d'Auch, doc. XXVIII, p. 27. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ a b c (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, p. 549. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, p. 546. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ a b c d (ES) Vizcondes de Gabarret y Brulhois, Auñamendi Entziklopedia. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, p. 550. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, pp. 550 e 551. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, pp. 388 e 389. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (FR) Histoire générale de Languedoc, Notes, tomus II, p. 529. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ a b (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, su archive.org, p. 551. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (EN) Vicomtes de Bearn 1134-1173 (GABARRET)- PIERRE de Gabarret, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 23 novembre 2021.
- ^ (FR) La Vasconie. Tables Généalogiques, p. 552. URL consultato il 23 novembre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti primarie
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Cartulaires du Chapitre de l'église métropolitaine Sainte-Marie d'Auch, Biblioteca nazionale di Francia. URL consultato il 23 novembre 2021.
- (LA) Cartulaire de Sainte Foi de Morlaas. URL consultato il 23 novembre 2021.
Letteratura storiografica
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Histoire générale de Languedoc, tomus II, Biblioteca nazionale di Francia. URL consultato il 23 novembre 2021.
- (FR) LA VASCONIE. URL consultato il 23 novembre 2021.
- (FR) Histoire générale de Languedoc, Notes, tomus II, Biblioteca nazionale di Francia. URL consultato il 23 novembre 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Bearn, su euskomedia.org, Auñamendi Entziklopedia. URL consultato il 23 novembre 2021.
- (EN) Vicomtes de Bearn 1134-1173 (GABARRET)- PIERRE de Gabarret, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 17 novembre 2021.
- (EN) VICOMTES de GABARRET- PIERRE de Gabarret, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 17 novembre 2021.
- (CA) Gran enciclopèdia catalana, su enciclopedia.cat, Gran Enciclopèdia Catalana. URL consultato il 23 novembre 2021.