Pieter van den Bosch, detto "il giovane" (de jonge) (Leida, tra il 1604 e il 1628 – dopo il 1649), è stato un pittore olandese del secolo d'oro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque presumibilmente a Leida nel 1628, data la scarsità di notizie che lo riguardano: è citato per aver firmato un documento nella sua città natale nel 1644[1]. Probabilmente operò anche a Parigi, come si evince dalle caratteristiche del suo stile[1].
Realizzò principalmente nature morte, dipinse soggetti di genere di ambientazione rurale, soprattutto fattorie, anche in combinazione con nature morte[1]. Subì l'influenza di Willem Kalf, Abraham Willemsen e Peter van Boucle[1], le cui opere, essendo firmate con PVB, erano spesso confuse con quelle di van den Bosch[2]. Ricavò, inoltre, proventi dalle aste organizzate in associazione con Dirck Hals[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) "Pieter van den Bosch (1604-1649)", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2014. URL consultato il 24 gennaio 2014.
- (FR) "Pieter van Boeckel, dit Pieter van Boucle", su Dictionnaire de la Peinture Larousse, 2014. URL consultato il 25 gennaio 2014.
- (EN) Peter C. Sutton, Lisa Vergara;Ann Jensen Adams, Love Letters: Dutch Genre Paintings in the Age of Vermeer, Londra, Frances Lincoln Limited, 2003, p.79-80, ISBN 0-7112-2338-6. URL consultato il 25 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
