Il pesce castagna[1] (Brama brama, anche noto con il sinonimo Brama rayi) è un pesce di mare della famiglia bramidae.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È un pesce simi cosmopolita e si trova in tutti gli oceani. Nelle acque europee arriva a nord fino alla Norvegia ed è abbastanza comune nel mar Mediterraneo con l'eccezione del mar Adriatico settentrionale, dove è raro.
È una specie pelagica di profondità, si può trovare in genere tra 100 e 1000 metri di fondale, in acque libere.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ha una sagoma caratteristica, con corpo ovale alto e compresso lateralmente e "faccia" schiacciata, con bocca molto grande che arriva ben oltre l'occhio. La pinna dorsale è unica ed è simmetrica all'anale, entrambe queste pinne sono rilevate nella porzione più anteriore, le pinne ventrali sono piccole, le pettorali invece sono molto grandi. La pinna caudale è profondamente forcuta.
Il colore del pesce vivo è grigio argenteo uniforme che, nel pesce morto, diventa grigio piombo. Davanti agli occhi è presente una macchia dorata. L'interno della bocca è nero.
Può eccezionalmente raggiungere i 70 cm.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]È un vorace predatore che si nutre soprattutto di altri pesci.[di che specie?]
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Avviene in estate, in tale stagione i pesci si avvicinano (relativamente) alle coste e formano piccoli banchi. Uova e larve sono pelagiche.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie compie migrazioni annuali, nella parte nord del suo areale si trattiene solo nel periodo estivo, tornando in acque più temperate durante la stagione fredda.
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Viene catturato abbastanza occasionalmente con reti e palamiti, le sue carni sono apprezzate in cucina sebbene abbiano un forte, ma non sgradevole, odore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ mipaaf - decreto ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it. URL consultato il 24 febbraio 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Costa F. Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 88-425-1003-3
- Louisy P., Trainito E. (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brama brama
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Brama brama, su FishBase. URL consultato il 05.01.09.