Penny McCoy | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||
Sci alpino | |||||||||
Specialità | Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata | ||||||||
Squadra | Mammoth Mountain SC[1] | ||||||||
Termine carriera | 1969 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
| |||||||||
Penny McCoy (Bishop, 9 ottobre 1949[1]) è un'ex sciatrice alpina statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Sciatrice polivalente con maggior propensione alle prove tecniche originaria di Mammoth Mountain e sorella di Dennis[1][2], a sua volta sciatore alpino, Penny McCoy debuttò in campo internazionale in occasione del Bud Werner Memorial 1964 (Sugar Bowl, 25-26 aprile), dove si classificò 8ª nello slalom speciale e non completò lo slalom gigante[3]; nel 1966 vinse lo slalom speciale della High Sierra Cup (Heavenly Valley, 1-3 aprile)[4], fu 2ª in quello di Farellones del 17 luglio[5] e al termine della stagione partecipò ai Mondiali di Portillo 1966, sua unica presenza iridata, dove vinse la medaglia di bronzo nello slalom speciale del 5 agosto, l'unica gara nella quale prese il via.
Nel 1967 prese parte alla prima stagione della Coppa del Mondo: esordì nella gara inaugurale del circuito femminile, lo slalom speciale disputato il 7 gennaio a Oberstaufen (senza completare la prova)[6], e ottenne il primo piazzamento il 10 gennaio a Grindelwald nella medesima specialità, quando si classificò 5ª: tale risultato sarebbe rimasto il miglior della McCoy nel massimo circuito internazionale, bissato il 12 marzo dello stesso anno a Franconia nella medesima specialità. In Coppa del Mondo ottenne gli ultimi punti il 24 febbraio 1968 a Oslo in slalom gigante (10ª), l'ultimo piazzamento il 16 gennaio 1969 a Schruns in slalom speciale (11ª)[7] e prese per l'ultima volta il via il 1º marzo dello stesso anno a Squaw Valley in slalom gigante, quando subì un infortunio che pose fine alla sua carriera agonistica[8]; non prese parte a rassegne olimpiche.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- 1 medaglia:
- 1 bronzo (slalom speciale a Portillo 1966)
Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 13ª nel 1967
Campionati statunitensi
[modifica | modifica wikitesto]- 3 medaglie (dati parziali):
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Penny McCoy, su skihall.com. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ (EN) Dennis McCoy, su olympedia.org. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ (EN) 25-26.04.64. Sugar Bowl (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ (EN) 01-03.04.66. Heavenly Valley, su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ (EN) 17-23.07.66. Farellones (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ (EN) 07.01.67. Oberstauffen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ (EN) 16.01.69. Schruns (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ (EN) 02.03.69. Squaw Valley (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ a b (EN) 18-20.03.66. Stowe, su alpineskiworld.net. URL consultato il 30 giugno 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Penny McCoy, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Matteo Pacor (a cura di), Penny McCoy, su Ski-DB.com.