Paul Götze | |
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Nascita | Halle, 13 novembre 1903 |
Morte | Cracovia, 24 gennaio 1948 |
Cause della morte | condanna a morte per impiccagione |
Dati militari | |
Paese servito | Germania nazista |
Forza armata | Schutzstaffel |
Specialità | SS-Totenkopfverbände |
Unità | Campo di concentramento di Auschwitz |
Anni di servizio | 1942-1945 |
Grado | SS-Rottenführer |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
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Paul Götze (Halle, 13 novembre 1903 – Cracovia, 24 gennaio 1948) è stato un militare tedesco, SS-Rottenführer nei campi di concentramento di Auschwitz e Buchenwald[1][2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque ad Halle, si unì al Partito Nazista nel 1937 e alle SS nel 1942. Nel luglio 1942 fu inviato ad Auschwitz in servizio come guardia e anche come supervisore di gruppi di lavoro. Da febbraio a maggio 1943 fu Blockführer nel campo principale di Auschwitz, svolgendo successivamente la stessa funzione nel campo rom di Birkenau dal maggio 1943 all'agosto 1944.
Nell'agosto 1944 fu trasferito a Buchenwald dove partecipò all'uccisione degli ebrei e dei prigionieri impossibilitati a lavorare nelle camere a gas di Birkenau, partecipando alla selezione delle persone destinate alla gasazione[3] e alla liquidazione del campo nomadi nell'agosto 1944.
Götze fu processato dal Tribunale Nazionale Supremo al Processo di Auschwitz, tenuto a Cracovia, dove fu condannato a morte: la condanna fu eseguita mediante impiccagione nella prigione di Montelupich a Cracovia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jerzy Dȩbski, Death Books from Auschwitz: Remnants, K.G. Saur, 1995, ISBN 9783598112621.
- ^ (DE) Institut für Zeitgeschichte, Standort- und Kommandanturbefehle des Konzentrationslagers Auschwitz 1940-1945, Walter de Gruyter, 2000, ISBN 9783110958324.
- ^ (EN) Danuta Czech, Auschwitz: Nazi Death Camp, Auschwitz-Birkenau State Museum, 1996, ISBN 9788385047568.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cyprian T. e Sawicki J., Siedem wyroków Najwyższego Trybunału Narodowego, Poznań, 1962.
- Ernst Klee, Auschwitz. Täter, Gehilfen und Opfer und was aus ihnen wurde. Ein Personenlexikon, Frankfurt am Main, S. Fischer Verlag, 2013, ISBN 978-3-10-039333-3.