La Paravea (in greco antico: Παραυαία?) era una regione dell'antico Epiro.[1] L'area venne incorporata nel regno di Macedonia nel 350 a.C. andando a far parte della Macedonia superiore.[2][3] Le tribù dei Tesprozi[4]che abitavano questa regione erano detti Paravei (in greco antico: Παραυαῖοι?)[5] sotto[6] re Oredo (in greco antico: Ὄροιδος?) e 1 000 Orestidi, affidati a Oredo da Antioco, loro re, si unirono agli Spartani sotto Cnemo nel terzo anno della guerra del Peloponneso. Riano[7] (III secolo a.C.) li chiama una nazione tesprotica, e altrettanto fa Stefano di Bisanzio citando Riano. Il loro nome, Paravei, significa coloro che abitano accanto all'Aoos, un fiume dell'Epiro, in italiano chiamato Voiussa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Cambridge ancient history: The Hellenistic world, Part 2, by Frank William Walbank, 1989, ISBN 0-521-23446-8, page 461: "and Parauaea al confine tra Epiro e Macedonia"
- ^ Plutarco, Pyrrhus (ed. Bernadotte Perrin), 6, "chiese come ricompensa per la sua alleanza Stimfea e Parvea in Macedonia ..."
- ^ "L'Aous scorre, nella parte superiore": A dictionary of Greek and Roman biography and mythology (ed. William Smith), "Amfilochia e Ambracia, e così pure i distretti di Timfea e Paravea, che facevano parte della Macedonia stessa". (Plutarco. Pyrrh. "
- ^ Epirus: the geography, the ancient remains, the history and topography of ..., by Nicholas Geoffrey Lemprière Hammond, 1967, page 703, "l Parauei e i Celeti mantennero il loro nome tesproziano da un'epoca che risaliva a un tempo precedente ..."
- ^ Thuc. 2.80
- ^ PARAVAEI
- ^ Rhianus Epic. Fragmenta, "Παραυαῖοι ἔθνος Θεσπρωτικόν"