Paolo Vinci | ||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Dati biografici | ||||||||||||||||
Paese | Italia | |||||||||||||||
Familiari | Eugenio Vinci Francesco Vinci Piero Vinci (fratelli) | |||||||||||||||
Rugby a 15 | ||||||||||||||||
Union | Italia | |||||||||||||||
Ruolo | Tre quarti centro | |||||||||||||||
Ritirato | 1938 | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Attività di club[1] | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Attività da giocatore internazionale | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||||||||||||||||
Paolo Vinci, talvolta menzionato come Vinci II (New York, 6 febbraio 1908 – ...), è stato un rugbista a 15 italiano, tre quarti centro di S.S. Lazio, A.S. Roma e Rugby Roma e 3 volte internazionale per l'Italia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Paolo nacque a New York, negli Stati Uniti d'America, figlio dell'ambasciatore italiano Adolfo Vinci. Era il secondo di quattro fratelli: Eugenio, Francesco e Piero; insieme sono noti come i fratelli Vinci e soprannominati i Quattro moschettieri, pionieri del rugby a 15 in Italia e fondatori della sezione rugby della Polisportiva S.S. Lazio. Nel 1929 confluì insieme a tutti gli altri giocatori nella nascente A.S. Roma, seguendo un'analoga iniziativa già fatta nel calcio; questa Società durò appena un anno: il 21 ottobre 1930, in una residenza di famiglia in via di Villa Torlonia 10, insieme al padre Adolfo, ai tre fratelli e ad un gruppo di amici e giocatori ex S.S. Lazio, tra i quali Goffredo ed Ernesto Nathan, Giorgio Riganti, Franco Chiaserotti, Armando Nisti, Bruno Romei, Aldo Rusticali, Carlo Raffo, Giuseppe Bigi e Romolo Marcellini, fondarono la Rugby Roma.[1]
Militò in S.S. Lazio e Rugby Roma con due scudetti nel 1934-35 e 1936-37 e due finali perse (1928-29[2] e 1930-31) contro Milano.
Il 20 maggio 1929 fu tra i quindici giocatori che a Barcellona disputarono la partita d'esordio ufficiale dell'Italia, una sconfitta 0-9 contro la Spagna. Nell'occasione tre dei quattro fratelli (insieme a lui Francesco e Piero) partirono titolari, mentre il quarto, Eugenio, subentrò dalla panchina. Nella successiva partita all'Arena Civica di Milano, disputata un anno dopo contro lo stesso avversario, marcò la meta del 3-0 con cui l'Italia conseguì la sua prima vittoria internazionale. Il 12 febbraio 1933 disputò l'ultimo incontro per l'Italia, contro la Cecoslovacchia.
Nel 1951 fu tra i rifondatori della sezione sportiva della S.S. Lazio[3] insieme a suo fratello Francesco[4][5].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Per la gloria del nome. Gli 80 anni della Rugby Roma, su alessandrofusco.com. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ La finalissima del 1.º Campionato italiano di rugby, su dlib.coninet.it, Il Littoriale, 15 giugno 1929, pp. 1-2. URL consultato l'11 settembre 2019.
- ^ Alla U.S. Rugby Lazio, in Corriere dello Sport, n. 262, 3 novembre 1951, p. 6. URL consultato il 26 novembre 2021.
- ^ La "parata" benefica del rugby romano, in Corriere dello Sport, n. 287, 3 dicembre 1951, p. 8. URL consultato il 26 novembre 2021.
- ^ Lusinghiero inizio della serie C laziale, in Corriere dello Sport, n. 289, 5 dicembre 1951, p. 4. URL consultato il 26 novembre 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Statistiche internazionali di Paolo Vinci, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.