Palazzo Mondragone | |
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Palazzo Mondragone | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Firenze |
Indirizzo | via dei Banchi 4 |
Coordinate | 43°46′24.99″N 11°15′03.5″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XVI secolo |
Realizzazione | |
Architetto | Bartolomeo Ammannati |
Palazzo Mondragone si trova a Firenze in via dei Banchi 4, angolo via del Giglio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il palazzo deve il nome al marchese di Mondragone Flavio di Arrazola, della nobiltà napoletana, che si stabilì a Firenze prendendo in affitto una casa in questo sito, di proprietà dei Ricasoli. Nel 1570 acquistò il palazzo e lo fece trasformare da Bartolomeo Ammannati in un vero e proprio palazzo.
Flavio Mondragone era molto vicino a Francesco I de' Medici, avendolo istruito da fanciullo su incarico di Cosimo I, e pare che sua moglie Donna Mondragone avesse favorito gli incontri tra lui e la nobile veneziana Bianca Cappello, anche se le circostanze ci sono ignote. In questo palazzo i Mondragone tenevano l'Adorazione dei Magi di Sandro Botticelli, proveniente da una cappella da loro acquistata in Santa Maria Novella.
Più anticamente in questo sito avevano alcune loro case i Tornabuoni, radunate in un unico edificio dai Cini, i quali l'avevano ceduto, a metà del Cinquecento, ai Ricasoli. Venuta meno la protezione di Francesco I, con addirittura l'accusa di tradimento e il sequestro dei beni, i Mondagrone se ne andarono da Firenze e vendettero il loro palazzo ad un Carnesecchi, il banchiere Zanobi di Bartolomeo, per 7000 ducati[1].
La facciata principale del palazzo si trova su via dei Banchi, con un grande stemma dei Ricasoli sulla cantonata che guarda verso piazza Santa Maria Novella. Lo stemma venne sostituito a quello dei Mondragone nonostante la famiglia non fosse più proprietaria del palazzo per una sorta di damnatio memoriae verso Bianca Cappello e i suoi sostenitori voluta da Ferdinando I de' Medici.
Il palazzo ha in seguito cambiato numerosi proprietari ed oggi è un condominio.
Opere già in palazzo Mondragone
[modifica | modifica wikitesto]- Sandro Botticelli, Adorazione dei Magi (1475 circa)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'illustratore fiorentino
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marcello Vannucci, Splendidi palazzi di Firenze, Le Lettere, Firenze 1995 ISBN 887166230X
Altri progetti
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