Palazzo Agostino De Franchi | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Liguria |
Località | Genova |
Indirizzo | Piazza della Posta Vecchia, 3 |
Coordinate | 44°24′37.58″N 8°55′51.86″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1565; 1744 |
Inaugurazione | 1565 |
Uso | abitazione/uffici |
Realizzazione | |
Architetto | Bernardino Cantone e Giovan Battista Castello |
Appaltatore | Agostino De Franchi Giustiniani |
Il palazzo Agostino De Franchi, o palazzo Giustiniani De Franchi,[1] è un edificio storico italiano, collocato in piazza della Posta Vecchia 3, nel centro storico di Genova. È uno dei Palazzi dei Rolli designati, al tempo della Repubblica di Genova, a ospitare gli ospiti di alto rango per conto del governo, durante le visite di stato.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Sull'incerta vicenda lottizzativa dell'isolato esiste un'ipotesi che la genealogia proprietaria sembrerebbe confermare, in attesa di un rilievo totale con cui ripartire il palazzo in esame da quello (adiacente) di Agostino De Franchi (Vico Vignoso).
Edificato nel 1565 su progetto di Bernardino Cantone, e forse con la collaborazione di Giovan Battista Castello, le fonti attestano che a partire dal 1588 il palazzo, con porta sulla piazza, appartenne a Stefano Giustiniani quondam Paolo, cioè alla famiglia che lo terrà fino al 1744, al tempo dell'accorpamento con il palazzo contiguo e delle prime sopraelevazioni. In seguito passerà agli Imperiale Lercari e per eredità a Cristoforo Lercari nel 1798.[1]
L'edificio attuale si presenta con un solo corpo, a bucature esterne uniformi all'esterno di totale corrispondenza con l'isolato intero. Nel salone del primo piano nobile vi sono affreschi, ammalorati, di Luca Cambiaso con Storie di Enea e Didone.[1]
Nel 2017 il palazzo è stato sottoposto a un'ampia opera di restauro conservativo e recupero delle facciate.[2][3]
Nel palazzo ha la sua sede la storica associazione culturale genovese A Compagna.
Galleria d'immagini
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Il portale d'ingresso con semicolonne e scudo familiare decorato con festoni
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Palazzo di Paolo Giustiniani e Agostino De Franchi, su unesco.comune.genova.it.
- ^ Restauro inconaci ed affreschi Palazzo De Franchi, su CreArte, 2017.
- ^ Luca Taccia, Palazzo de Franchi a Genova: riportata in luce la superficie decorata della facciata del XVI secolo, in impreseedili, 12 marzo 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palazzo Agostino De Franchi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Palazzo di Paolo Giustiniani e Agostino De Franchi, su unesco.comune.genova.it.