Il Palácio Hotel do Buçaco (o Bussaco, secondo la vecchia ortografia) è un'ex-residenza reale, in seguito trasformata in hotel di lusso, posta nella freguesia di Luso (comune di Mealhada), nella Serra do Buçaco, nel distretto di Aveiro), costruita tra il 1888 e il 1907 su progetto dell'architetto italiano Luigi Manini e per volere di re Carlo.[1][2][3][4] È ora annoverato tra gli hotel più storici del mondo[1] e tra uno degli hotel più antichi d'Europa[4].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il palazzo è stato realizzato secondo lo stile tipico dell'architettura neomanuelina.[2]
L'edificio è decorato con pitture murali e azulejos realizzate da vari artisti, quali Jorge Colaço.[2] Uno di questi dipinti, situato nell'atrio, raffigura la battaglia del Buçaco.[2]
Vi si trovano inoltre sculture realizzate António Gonçalves e da Costa Motta Sobrinho, affreschi di António Ramalho e dipinti di Carlos Reis.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Re Carlo commissionò la costruzione del palazzo a Luigi Manini, già autore del Teatro Nacional de São Carlos, nel 1888,[1][2][4]
Il palazzo fu realizzato nel luogo dove anticamente sorgeva un monastero, il Mosteiro dos Carmelitas.[3]
La costruzione fu completata nel 1907, ovvero soltanto tre anni prima della caduta della monarchia.[2] Lo stesso re Carlo morì prima che l'opera fosse portata a termine.[2]
Il successore di re Carlo, il figlio Manuel II, si intrattenne soltanto in rare occasione nel palazzo, fino a quando, nel 1910, non fu costretto all'esilio.[2] Si racconta che a Buçaco Manuel intrattenesse degli incontri amorosi con l'attrice francese Gaby Deslys.[2][3][4]
In seguito, l'edificio fu trasformato in un albergo di lusso, frequentato dall'alta società.[2][4]
Nel corso della seconda guerra mondiale pare che nell'albergo abbiano soggiornato anche varie spie.[2]
Nel 1966, l'edificio fu classificato dal governo portoghese come immobile di interesse pubblico.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Il Palácio Hotel do Buçaco Archiviato il 27 aprile 2012 in Internet Archive. su História do Portgual
- ^ a b c d e f g h i j k A.A.V.V., Portogallo, Dorling Kindersley, London, 1997 -Mondadori, Milano, 2003, pp. 212-213
- ^ a b c Hotel Palace of Bussaco su Manor House of Portugal
- ^ a b c d e Buçaco Tourisme Guide Archiviato il 3 aprile 2015 in Internet Archive. su Go Lisbon
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palácio Hotel do Buçaco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su almeidahotels.pt.