Nella classificazione convenzionalmente adottata dalla NASA delle orbite geocentriche in base alla loro altitudine, un'orbita terrestre alta (in lingua inglese high Earth orbit) è un'orbita attorno alla Terra il cui perigeo (il punto dell'orbita più vicino al pianeta) si trova ad una distanza pari o superiore a quello di un'orbita geosincrona, ovvero a 35786 km dalla superficie terrestre.[1]
Un'orbita così definita presenta un periodo orbitale pari o superiore al giorno (ovvero al periodo di rotazione della Terra) e il satellite si presenterà stazionario rispetto alla superficie terrestre (nel caso di periodo pari a 24 ore) oppure manifesterà un moto retrogrado apparente, ovvero, con una velocità orbitale inferiore a quella angolare di rotazione della Terra, la sua traccia sulla superficie traslerà progressivamente verso Ovest.
La classificazione per altitudine delle orbite geocentriche è completata dalle orbite terrestri basse e dalle orbite terrestri medie.[1]
In letteratura sono tuttavia presenti anche altre definizioni per l'orbita terrestre alta. Un'altra piuttosto diffusa prevede che essa raggiunga quote superiori a quella delle orbite geosincrone, ovvero che presenti un apogeo (il punto dell'orbita più lontano dal pianeta) superiore alla quota delle orbite geosincrone.[2] Una tale definizione include nella categoria anche le orbite altamente ellittiche, comunemente indicate con l'acronimo HEO.
Esempio di satelliti in HEO
[modifica | modifica wikitesto]Nome | NSSDC id. | Data di lancio | Perigeo | Apogeo | Periodo | Inclinazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Vela 1A[3][4] | 1963-039A | 17-10-1963 | 101.925 km | 116.528 km | 108 h 39 min | 37,8° |
IBEX | 2008-051A | 19-10-2008 | 61.941 km | 290.906 km | 216 h 3 min | 16,9° |
TESS[5][6] | 2018-038A | 18-04-2018 | 108.000 km | 375.000 km | 328 h 48 min | 37,00° |
Chandrayaan-3 (mod. propulsione) | 2023-098B | 14-07-2023 | 115.000 km | 154.000 km | 13 giorni | 27° |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b H. Riebeek e R. Simmon, 2009.
- ^ Neil Clifford e Bart De Pontie, cap. 4, 1997-2002.
- ^ Vela, su Astronautix.com.
- ^ Trajectory Details for Vela 1A from the National Space Science Data Center, su nssdc.gsfc.nasa.gov.
- ^ MIT TESS mission, su tess.mit.edu.
- ^ NASA - TESS Science Support Center, su heasarc.gsfc.nasa.gov, 25 luglio 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Holli Riebeek e Robert Simmon, Catalog of Earth Satellite Orbits, su earthobservatory.nasa.gov, Earth Observatory, NASA, 4 settembre 2009. URL consultato il 16 febbraio 2017.
- (EN) Neil Clifford e Bart De Pontie, What Are The Different Kinds Of Satellite Orbits?, su Visual Satellite Observer, satobs.org, 1997-2002. URL consultato il 16 febbraio 2017.