L'operatore di Stokes, che prende il nome da George Gabriel Stokes, è un operatore lineare limitato usato nella teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali, particolarmente in fluidodinamica ed elettromagnetismo.
L'operatore di Stokes è definito come
dove è la proiezione di Leray e è il laplaciano. è definito su , dove . è un insieme aperto limitato in , e sono spazi di Sobolev, e la divergenza di è nel senso delle distribuzioni.
Per un dato dominio aperto, limitato e con contorno in , l'operatore di Stokes è un operatore autoaggiunto definito positivo rispetto al prodotto interno di . Ha una base ortonormale di autofunzioni che corrispondono agli autovettori che soddisfa
con per . Il più piccolo degli autovettori è unico e non nullo. Queste proprietà permettono di definire le potenze dell'operatore di Stokes. Sia un numero reale, allora può essere definito tramite la sua azione su :
dove e è il prodotto interno di .
L'inverso dell'operatore di Stokes è un operatore compatto e autoaggiunto nello spazio , dove è l'operatore traccia. Inoltre, è iniettivo.
- Roger Temam, Navier-Stokes Equations: Theory and Numerical Analysis, AMS Chelsea Publishing, 2001, ISBN 0-8218-2737-5.
- Constantin, Peter and Foias, Ciprian. Navier-Stokes Equations, University of Chicago Press, (1988)