Studio 44 prodotto di disegno industriale | |
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Dati generali | |
Anno di progettazione | 1952 |
Progettista | Marcello Nizzoli e Giuseppe Beccio |
Profilo prodotto | |
Tipo di oggetto | macchina per scrivere |
Produttore | Olivetti |
Prodotto dal | 1952 |
al | 1968 |
Note | sostituita da Olivetti Studio 45 |
La Studio 44 è una celebre macchina per scrivere meccanica semi standard realizzata dalla Olivetti nel 1952.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu progettata nel 1952 dall'architetto e designer Marcello Nizzoli, collaboratore dell'azienda di Ivrea dal 1938, in collaborazione con l'ingegnere Giuseppe Beccio. La Studio 44 sostituì il modello Olivetti Studio 42, uscito nel 1935 e progettato dagli architetti Figini e Pollini e dal pittore Xanti Schawinsky.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La tastiera è del tipo QZERTY, come è solito delle macchine italiane (a parte le moderne tastiere per computer). Oltre ai tasti di scrittura la tastiera include una barra spaziatrice, due tasti delle maiuscole, un tasto fissamaiuscole, il tasto di ritorno e un tasto di tabulazione.
L'insieme dei tasti di scrittura ha un'evidente mancanza: non è presente il tasto col numero 1 che si ottiene utilizzando la lettera l (elle) minuscola oppure la I (i) maiuscola; allo stesso modo non è presente lo zero, che si ottiene digitando la O (o) maiuscola. Tale caratteristica era piuttosto comune nelle vecchie macchine per scrivere. Mancano anche i tasti per le vocali accentate maiuscole usate nella scrittura della lingua italiana.
Utilizzatori celebri
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Un anno per ricordare Fenoglio e il suo partigiano Johnny, su genteditalia.org. URL consultato il 31 marzo 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olivetti Studio 44