Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Olga Brunner - Teknopedia
Olga Brunner - Teknopedia
Nessuna nota a piè di pagina
Questa voce o sezione sull'argomento biografie è priva o carente di note e riferimenti bibliografici puntuali.

Sebbene vi siano una bibliografia e/o dei collegamenti esterni, manca la contestualizzazione delle fonti con note a piè di pagina o altri riferimenti precisi che indichino puntualmente la provenienza delle informazioni. Puoi migliorare questa voce citando le fonti più precisamente. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Olga Brunner (Trieste, 23 dicembre 1885 – Venezia, 7 agosto 1961) è stata una mecenate italiana. Importante figura della borghesia veneziana, si dedicò con grande passione alla musica e istituì per testamento la Fondazione Ugo e Olga Levi.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Olga Brunner nasce a Trieste il 23 dicembre 1885 da una ricca famiglia ebraica di industriali e banchieri triestini. Studia privatamente secondo le disposizioni del regime austriaco che prevedevano otto anni di istruzione per le donne: approfondisce la sua preparazione con lo studio del disegno della pittura e della musica e parla tedesco, italiano, francese e inglese.

Incontra Ugo Levi durante un viaggio turistico a Venezia e lo sposa il giorno 8 dicembre 1912. Olga Brunner e Ugo Levi vivono a palazzo palazzo Giustinian Lolin sul Canal Grande dove organizzano incontri culturali, concerti e serate alle quali partecipa l’élite culturale delle famiglie dell’alta società[1]. Frequenta i concerti del liceo musicale Benedetto Marcello, del Teatro Rossini, e del Gran Teatro la Fenice, dove i Levi dispongono di un palco fisso.

Il 30 giugno 1916 Olga incontra Gabriele D’Annunzio. La loro relazione dura circa tre anni e di essa abbiamo traccia in un intenso epistolario conservato al Vittoriale: nelle numerose lettere a lei scritte il poeta la chiama con numerosi appellativi di cui il più famoso è "Venturina"[2], per il colore degli occhi che ricorda le "avventurine", particolari vetri di Murano. Olga sceglie comunque di restare sempre al fianco del marito Ugo Levi a cui era intimamente legata per visione del mondo, passione per la musica e amore per l’arte e la bellezza.

Dopo la sua morte, 7 agosto 1961, Ugo Levi istituisce la Fondazione Ugo e Olga Levi onlus in ricordo della comune passione per gli studi musicali.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ↑ Ricordi della musica per film in Casa Levi veneziana
  2. ↑ Introduzione di Lucia Vivian a La rosa della mia guerra (PDF), su fondazionelevi.it.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]
  • Gabriele d’Annunzio, «La rosa della mia guerra». Lettere a Venturina, a cura di Lucia Vivian, prefazione di Pietro Gibellini, Venezia, Marsilio Editore - Fondazione Ugo e Olga Levi, 2005, SBN 88-317-8771-3
  • Ricordi della musica per film nelle raccolte di casa Levi, a cura di Giorgio Busetto, Venezia, Fondazione Ugo e Olga Levi, 2011, SBN 978-88-7552-042-7
  • Giorgio Busetto, Ugo e Olga Levi e la loro Fondazione. Primi appunti per una soria, in 14 febbraio 1962-2012: 50. Fondazione Levi, a cura di Ilaria Campanella, Claudia Canella, Alessandra Ignesti, Silvana Poletti, Alberto Polo, Venezia, Fondazione Levi, 2012, pp. 211-239
  • Giorgio Busetto, Con Gianni Milner alla Fondazione Ugo e Olga Levi, in Musica e Storia, XVI/1, 2008, pp. 169-172
  • Giorgio Busetto, Ugo e Olga Levi: da famiglia a Fondazione, in Gli ebrei, Venezia e l'Europa tra Otto e Novecento, a cura di Donatella Calabi e Martina Massaro, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 2018, pp. 137-150

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Fondazione Ugo e Olga Levi, su fondazionelevi.it.
  • Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, su vittoriale.it.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 26818369 · ISNI (EN) 0000 0000 8210 1411 · LCCN (EN) no2006056352 · GND (DE) 142178926
  Portale Biografie
  Portale Venezia
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Olga_Brunner&oldid=147860917"

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022