L'obelisco di villa Celimontana è uno dei tredici obelischi antichi di Roma.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Tra le antichità della famiglia Mattei, conservate nella villa sul Celio, si trovava un obelisco frammentario (originale è solo la metà superiore) risalente all'epoca del faraone Ramsete II, che fu rialzato nei giardini di villa Celimontana nel 1820. Esso proviene dalle rovine del Tempio di Iside in Campo Marzio; nel Medioevo fu collocato sul Campidoglio vicino all'andito laterale della basilica di Santa Maria in Aracoeli.
Nel 1582 fu donato a Ciriaco Mattei, che lo fece trasportare alla Villa dei Mattei sul Monte Celio[1].
La parte originale è alta 2,68 metri, ma con il completamento, il basamento e il globo raggiunge i 12,23 metri.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Casimiro Romano; Memorie Istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli; 1845. Pag. 115
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Armin Wirsching, Obelisken transportieren und aufrichten in Aegypten und in Rom, Norderstedt 2007, ISBN 978-3-8334-8513-8
- L'Italia. Roma (guida rossa), Touring Club Italiano, Milano 2004
- Cesare D'Onofrio, Gli obelischi di Roma, Bulzoni, 1967
- Celimontana Obelisk (Shoji Okamoto)
Voci correlate
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