NigeriaSat-1 è stato il primo satellite nigeriano.
Il satellite è frutto della collaborazione fra Nigeria e Regno Unito ed è stato realizzato dal Surrey Space Centre in collaborazione con la National Space Research and Development Agency nigeriana. NigeriaSat-1, destinato all'osservazione terrestre, faceva parte della Disaster Monitoring Costellation, una famiglia di satelliti costruiti dalla Surrey Space Centre per conto di varie nazioni per il monitoraggio dei disastri ambientali.[1]
Il lancio è stato effettuato il 27 settembre 2003 dal Cosmodromo di Pleseck con un razzo vettore Kosmos. Il satellite, con una massa al lancio era di 98 Kg, è stato posto in orbita eliosincrona.[2]
Il satellite era equipaggiato con tre telecamere in grado di rilevare immagini nel vicino infrarosso, nel rosso e nel verde; oltre a dare l'allarme tempestivo in caso di disastri ambientali, aveva lo scopo di controllare la desertificazione nel nord della Nigeria e monitorare la diffusione dell’agente della malaria e degli insetti nocivi all'agricoltura, come le locuste. Il satellite è stato operativo fino al 2012, quando è stato disattivato.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) NigeriaSat 1, su Gunter's Space Page. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ WMO OSCAR | Satellite: NigeriaSat-1, su space.oscar.wmo.int. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ (EN) #author.fullName}, How Nigeria has been using its satellites, su New Scientist. URL consultato il 17 ottobre 2024.