Nicolae Militaru | |
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Ministro della difesa della Romania | |
Durata mandato | 26 dicembre 1989 – 16 febbraio 1990 |
Capo del governo | Petre Roman |
Predecessore | Victor Stănculescu |
Successore | Victor Stănculescu |
Membro supplente del Comitato Centrale del Partito Comunista Rumeno | |
Durata mandato | 28 novembre 1974 – 23 novembre 1984 |
Segretario del Ministero delle costruzioni industriali | |
Durata mandato | 5 giugno 1978 – 8 febbraio 1984 |
Deputato della Grande Assemblea Nazionale | |
Durata mandato | 1969 – 1975 |
Dati generali | |
Partito politico | PCR (fino al 1989) |
Titolo di studio | Laurea in studi militari |
Università | Accademia Militare Michail Frunze |
Professione | Generale |
Nicolae Militaru | |
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Nascita | Bălești, 10 novembre 1925 |
Morte | Bucarest, 27 dicembre 1996 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Romania Repubblica Socialista di Romania Romania |
Forza armata | Forțele Terestre Române Esercito popolare rumeno Forțele Armate Române |
Anni di servizio | 1945 - 1978 1989 - 1990 |
Grado | Generale d'armata |
Comandante di | 2ª Armata dell'Esercito popolare rumeno 3ª Armata dell'Esercito popolare rumeno |
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Nicolae Militaru (Bălești, 10 novembre 1925 – Bucarest, 27 dicembre 1996) è stato un generale e politico rumeno. Fu il primo Ministro della difesa del governo rumeno, dopo il rovesciamento del regime comunista nel 1989.
Studiò all'Accademia Militare Michail Frunze a Mosca dove si licenziò come ufficiale[1]. Al X Congresso del Partito Comunista Rumeno tenutosi nel 1969 fu eletto membro del Comitato Centrale. Nello stesso anno gli fu affidato il comando della guarnigione di Bucarest. Acquistò il grado di generale-colonnello nel 1974[1]. Nel 1978 fu licenziato dall'esercito per essere stato implicato in un tentativo di destituzione di Nicolae Ceaușescu dal quale fu accusato di essere una spia sovietica al servizio del GRU[2]. Successivamente Militaru ricoprì la modesta carica di segretario del Ministro dello sviluppo industriale. Fu riammesso nell'esercito col decreto n.2 del Presidente del Fronte della Salute Nazionale Ion Iliescu nel dicembre del 1989[3].
Presentò la propria candidatura alle elezioni presidenziali in Romania del 1996, ottenendo lo 0.22% dei consensi. Fu l'unico dei candidati ad essersi pronunciato contro l'adesione della Romania alla NATO.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (RO) Membrii C.C. al P.C.R. 1945–1989 (PDF), su cnsas.ro, p. 397. URL consultato il 18 novembre 2015.
- ^ (RO) Mihai Mincan, Generalul Militaru, spionul ucigaş (video), su adevarul.ro, 1º dicembre 2009. URL consultato il 19 novembre 2015.
- ^ Decreto n. 2. Presidente del Consiglio Nazionale del Fronte di Salvezza del 26 dicembre 1989, un richiamo generale per il personale militare attivo.
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