Nesti | |
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Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Ninfa |
Sesso | Femmina |
Nesti, ninfa delle acque dolci parte delle naiadi, secondo altre fonti può essere un ulteriore nome della dea Persefone. Si giunge a questa conclusione sulla base della cosiddetta ‘doppia etimologia’: essa consiste nel derivare una parola sia dal greco, sia da un’altra lingua, in questo caso quella parlata dagli abitanti della Sicilia prima dell’arrivo dei greci.[1][2]
Secondo il filosofo Empedocle di Agrigento ad essa è associato l'elemento acqueo.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sulle tracce della dea Nesti (PDF), su openstarts.units.it.
- ^ Cultura e scuola, Ente nazionale per le biblioteche popolari e scholastiche, 1978. URL consultato il 25 ottobre 2022.
- ^ (AR) Daniele Iezzi, L'infinito mare dell'essere, tra pensiero antico e tardo-antico, Mimesis, 26 marzo 2020, ISBN 978-88-575-6723-5. URL consultato il 25 ottobre 2022.