Neliana Tersigni (Roma, 13 aprile 1945) è una giornalista italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giornalista freelance romana, laureata in letteratura russa, ha iniziato la sua carriera da giornalista poco più che ventenne presso il quotidiano Paese Sera[1], all'interno della Redazione degli Esteri, dove ha avuto grandi maestri, come Giorgio Signorini ed Augusto Livi. Per Paese Sera è stata tre anni nella Spagna del dopo Francisco Franco, e, in quella nazione, ha scritto, a partire dal 1976[2] sino al 1985[3], anche per El País.[4]
Corrispondente di guerra
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1987 è entrata a far parte della Rai alla redazione del TG3, principalmente come inviata di guerra. Dal 1987 al 1996 è in Medio Oriente. In Libano a Beirut ha raccontato l'ultima fase della guerra israelo-palestinese, tra il 1987 ed il 1990, ma soprattutto da Gerusalemme, capitale dalla quale ha raccontato, tra il 1987 ed il 1993 tutta la prima fase dell'intifada palestinese[5], il ritorno di Yasser Arafat, tra il 1993 ed il 1996,[6] e l'assassinio di Yitzhak Rabin del 4 novembre 1995. Sempre in Medio Oriente, tra il 1990 ed il 1991 ha commentato la prima Guerra del Golfo,[7] la situazione in Arabia Saudita e la realtà di Baghdad in Iraq, fino ai missili irakeni su Israele e Tel Aviv (1992)[8].
In Russia e in Germania
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1998 è stata nominata corrispondente in Russia da Mosca, mentre nel 1999 si trasferisce in Germania e precisamente a Berlino[9]. Dal 2003 al 2010 è stata a capo dell'ufficio di corrispondenza in Egitto da El Cairo, dove ha “coperto” i servizi giornalistici di tutta l'Africa settentrionale e parte dei paesi arabi del Medio Oriente. Nel 2006, anno in cui è stata in Libano, in zona di guerra, vinse la Vª edizione del Premio Giornalistico Nazionale “Antonio Russo”[10] sul reportage di guerra, come corrispondente per la Rai dal Cairo. Dal mese di novembre del 2010 collabora con Sky TG24. Dal 2012 è corrispondente in Libia da Bengasi[11]. Collabora con il mensile, Lo Straniero, fondato da Goffredo Fofi.[12]
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1996 ha ricevuto il Premio Alghero Donna[13] per la sezione giornalismo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Neliana Tersigni, cronache dal fronte, Telegiornaliste
- ^ La saga de los Agnelli, ElPais.com
- ^ Luciano Benetton, ElPais.com
- ^ Sua la prima cover story di El País semanal.
- ^ A Gerico il primo giorno di felicità, Repubblica.it
- ^ Medio Oriente. Un accordo di pace (3), Rai.tv
- ^ Kuwait, l'invasione di Saddam Hussein (2), Rai.tv
- ^ Golfo: diretta del Tg3, ADNKronos.com
- ^ Speciale ‘La Giornata della Memoria’ - su Gr Parlamento[collegamento interrotto], Radio.Rai.it
- ^ 5ª edizione 2006 del Premio Nazionale Antonio Russo sul reportage di guerra, RadioRadicale.it
- ^ Attacco a Bengasi, il corrispondente Neliana Tersigni, Video.Sky.it
- ^ Rivolte egiziane[collegamento interrotto], LoStraniero.net
- ^ Letteratura e giornalismo, Premio Alghero Donna. Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive., MCLink.it
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda su Neliana Tersigni su Telegiornaliste.com, su telegiornaliste.com.