Natasha Baker | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Regno Unito | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Equitazione | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Para-dressage | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ranking | 17ª | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Best ranking | 4ª | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 26 novembre 2024 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Natasha Louise Baker (Hammersmith e Fulham, 30 dicembre 1989) è una cavallerizza britannica, specialista nel para-dressage. Ha vinto sei medaglie d'oro, due d'argento e due di bronzo ai Giochi paralimpici.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Natasha Baker è nata il 30 dicembre 1989 ad Hammersmith, Londra.[2] A quattordici mesi ha contratto la mielite trasversa, che le ha causato dei danni al sistema nervoso privandola della sensibilità alle gambe.[3]
Ha iniziato equitazione da bambina. Dal momento che non può usare le gambe, Baker utilizza la voce per comunicare con i propri cavalli i movimenti da eseguire.[4]
A dieci anni decise che avrebbe partecipato alle paralimpiadi dopo aver guardato quelle del 2000 alla televisione, sogno che si realizzò dodici anni dopo, proprio nella sua città natale.[5]
Baker infatti partecipò con Cabral (detto "JP"), il suo castrone di undici anni, alle paralimpiadi del 2012 a Londra e il binomio vinse due medaglie d'oro. Parteciparono poi alle paralimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro, dove conquistarono altri tre ori.[1][2][5] Tuttavia, il 26 febbraio 2017, Cabral morì a causa di un'infezione batterica.[6]
In seguito alla morte del suo cavallo, Baker ha fatto per un periodo la commentatrice sportiva. Ha commentato insieme a Rupert Bell i campionati europei di dressage 2017,[7] attività che ha continuato nel 2018 e 2019.[3][8]
Baker e Keystone Dawn Chorus (detta "Lottie"), la sua nuova cavalla, parteciparono alle paralimpiadi del 2020 a Tokyo e vinsero una medaglia d'oro e due d'argento.[1][2][5]
Nel giugno 2022 si è sposata e in seguito ha avuto un figlio. Dopo una pausa ha ripreso a gareggiare.[2]
Baker e Dawn Chorus hanno partecipando alle paralimpiadi del 2024 a Parigi, dove hanno vinto due medaglie di bronzo.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Giochi paralimpici: 10
- Oro test individuale grado II (Londra 2012)
- Oro stile libero individuale grado II (Londra 2012)
- Oro test individuale grado II (Rio de Janeiro 2016)
- Oro stile libero individuale grado II (Rio 2016)
- Oro a squadre (Rio 2016)
- Oro a squadre (Tokyo 2020)
- Argento test individuale grado III (Tokyo 2020)
- Argento stile libero individuale grado III (Tokyo 2020)
- Bronzo test individuale grado III (Parigi 2024)
- Bronzo stile libero individuale grado III (Parigi 2024)
- Campionati mondiali di equitazione: 4
- Oro a squadre (Caen 2014)
- Argento test individuale grado II (Caen 2014)
- Argento test individuale grado III (Tryon 2018)
- Argento a squadre (Tryon 2018)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Natasha Baker, su Comitato Paralimpico Internazionale. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 25 luglio 2024).
- ^ a b c d (EN) Natasha Baker, su British Paralympic Association. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 25 luglio 2024).
- ^ a b (EN) Natasha Baker, in Horse & Hound. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato il 18 luglio 2024).
- ^ (EN) OIS, Great Britain's Natasha Baker makes all the right sounds as 'horse whisperer', su Comitato Paralimpico Internazionale, 25 agosto 2021. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 7 dicembre 2022).
- ^ a b c (EN) Natasha Baker, su British Equestrian. URL consultato il 27 2024 (archiviato il 19 maggio 2024).
- ^ (EN) Equnews Editorial, Rio gold medallist horse dies of bacterial infection, in Equnews, 27 febbraio 2017. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 26 luglio 2024).
- ^ (EN) Robert Howell, Natasha Baker: From competitor to commentator, su Comitato Paralimpico Internazionale, 29 agosto 2017. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato il 31 agosto 2017).
- ^ (EN) Robert Howell, Natasha's New Direction, su Fédération équestre internationale, 12 aprile 2019. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato il 14 dicembre 2022).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Natasha Baker
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su natasha-baker.com.
- (EN) Natasha Baker, su fei.org, Fédération équestre internationale.
- (EN) Natasha Baker, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.