Nannarella | |
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Nazionalità | Italia |
Genere | Folk |
Periodo di attività musicale | 1971 – 1980 |
Etichetta | Fonit-Cetra |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
Nannarella, pseudonimo di Anita Nannuzzi (Roma, 22 aprile 1946), è una cantante italiana attiva principalmente negli anni settanta.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Debutta nel 1971 accompagnandosi con la chitarra proponendo in vari locali romani il repertorio folk della tradizione[1], ed è scoperta da Otello Profazio, che la ascolta cantare in un locale di Trastevere[2]; ottenuto un contratto con la Fonit-Cetra pubblica il primo album, Chi offenne Roma offenne mamma mia, con canti tradizionali e la cover di Notte serena di Gabriella Ferri; l'album viene presentato anche in concerto con Otello Profazio e Matteo Salvatore[3]. Lo stesso anno collabora al disco della medesima serie Folk della Fonit-Cetra Te possino da' tante cortellate del gruppo "Osteria n. 2 - Da Roma", interpretando Nina, se voi dormite, Notte serena e Barcarolo romano, accompagnata alla chitarra da Giuseppe La Licata (alias Pino er Pasticciere, uno dei musicisti di Gabriella Ferri), con cui ha collaborato anche in altre occasioni[4].
Partecipa al Festival di Sanremo 1975 con Sotto le stelle, inedito di Romolo Balzani; al cantautore dedica il suo secondo album, con cover di Balzani tra cui la notissima Barcarolo romano.
Continua per qualche tempo l'attività a livello locale.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1973 - Chi offenne Roma offenne mamma mia (Fonit-Cetra, Folk, vol. 19, LPP 218)
- 1975 - So' stato a vede' Romolo Balzani (Fonit-Cetra, Folk, vol. 35, LPP 279)
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1975 - Sotto le stelle/Stornellata alle donne (Fonit-Cetra, SP 1574)
Collaborazioni
[modifica | modifica wikitesto]- 1973 - Osteria n. 2 – Da Roma, Te possino da’ tante cortellate (Fonit-Cetra, Folk, vol. 12, LPP 200)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il folk in TV, su radiocorriere.teche.rai.it. URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ lastampa.it, http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,1493_02_1975_0055A_0029_23065778/ . URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ lastampa.it, http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,1116_01_1973_0201_0009_16198111/ . URL consultato il 9 aprile 2024.
- ^ P. Caporale, Nannarella. Popolana vera, in Nuovo Sound, n. 3 anno I (25 novembre 1974), p. 19.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Enzo Giannelli, Nannarella, in Gino Castaldo (a cura di), Dizionario della canzone italiana, Roma, Armando Curcio Editore, 1990, p. 1168.
- Eddy Anselmi, Nannarella, in Festival di Sanremo. Almanacco illustrato della canzone italiana, Modena, edizioni Panini, ISBN 88-6346-229-1.
- Piergiuseppe Caporale, Nannarella. Popolana vera, in Nuovo Sound, n. 3 anno I (25 novembre 1974), p. 19.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Nannarella, su Discogs, Zink Media.