I Nadal (talvolta anche Natali) furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Case Nuove.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la tradizione, i Nadal sarebbero stati originari dell'entroterra veneto, precisamente di Oderzo[1], donde, nel 790, si trasferirono prima a Torcello[2] e quindi a Rialto.
Dopo aver dato alla città lagunare antichi tribuni, i Nadal furono inclusi nel patriziato veneto alla serrata del Maggior Consiglio del 1297. Una parte della famiglia, successivamente, si trasferì nelle colonie veneziane sull'isola di Candia[1].
Dopo la caduta della Serenissima, la famiglia Nadal ricevette la conferma della patente di nobiltà dal governo imperiale austriaco con la Sovrana Risoluzione del 22 novembre 1817[1].
Membri illustri
[modifica | modifica wikitesto]- Pietro Nadal (1330 ca. - prima del 1406), umanista, fu vescovo di Equilio dal 1370 alla morte
- Giovanni Girolamo Nadal (1350 ca. - dopo il 1383), umanista, fratello del precedente
Luoghi e architetture
[modifica | modifica wikitesto]A Venezia, in San Moisè, esisteva un tempo un Palazzo Nadal, oggi scomparso[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Nadal - Repertorio genealogico delle famiglie confermate nobili e dei titolati nobili esistenti nelle provincie venete
- ^ Nadal - Dizionario Storico-Portatile Di Tutte Le Venete Patrizie Famiglie
- ^ (PDF) Giovanni Radossi, Monumenta Heraldica Iustinopolitana - Stemmi di rettori, di famiglie notabili, di vescovi e della città di Capodistria, con la collaborazione di Salvator Žitko, Collana degli Atti - Centro di Ricerche Storiche di Rovigno - N. 21, Opicina di Trieste, Tipografia Opera Villaggio del Fanciullo, 2003, p. 480. [1] Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nadal