NGC 2346 Nebulosa planetaria | |
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Scoperta | |
Scopritore | William Herschel[1] |
Data | 1785[1] |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Unicorno |
Ascensione retta | 07h 09m 22,1s |
Declinazione | -00° 48′ 17″ |
Distanza | 2000 a.l. (1,35 Kpc) |
Magnitudine apparente (V) | 11,6 |
Dimensione apparente (V) | 0,6 arcmin |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Nebulosa planetaria |
Altre designazioni | |
PK 215 3,1 | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di nebulose planetarie |
NGC 2346 è una nebulosa planetaria bipolare situata nella costellazione dell'Unicorno a circa 2000 anni luce dalla Terra; è stata scoperta da William Herschel nel 1785. È chiamata anche con il nome di Nebulosa Farfalla NGC 2346, a causa della sua struttura, che ricorda le ali di questo insetto.
Nel centro di questa nebulosa è situato un sistema binario ad eclisse formato da una stella bianca di sequenza principale e da una calda stella subnana[2] con un periodo di rotazione di 16 giorni[2]. Secondo questo studio, tra queste due stelle, in passato ci fu un trasferimento di massa che avrebbe causato delle anomalie nella stella primaria[2]. Da altre misurazioni, si è dedotta la massa della nebulosa, 1,85 volte quella solare e, dalla velocità di espansione del gas, l'età: circa 3500 anni[3].
La forma a farfalla è creata dai forti venti stellari della stella sub-nana. Essa è stata in passato una stella gigante, ma ha perso ora gran parte della sua massa. Gli strati superficiali della stella sono stati espulsi, andando a contaminare la compagna ed esponendo il suo nucleo. A causa di ciò essa è una delle stelle più calde conosciute, avendo una temperatura superficiale pari a 100.000 kelvin[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b NGC 2346,PNebulae
- ^ a b c d Smalley B., The central star of the bipolar planetary nebula NGC 2346 (PDF), in The Observatory, vol. 117, 1997, pp. 338-343. URL consultato il 3 settembre 2012.
- ^ Arias, L.; Rosado, M.; Salas, L.; Cruz-González, I.., Kinematics of the Molecular Hydrogen from the Planetary Nebula NGC 2346 (PDF), in The Astronomical Journal, vol. 122, n. 6, 2001, pp. 3293-3304, DOI:10.1086/324446. URL consultato il 3 settembre 2012.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Astronomia, un'introduzione all'universo delle stelle, 2010, ISBN 978-3-89836-599-4.
- Adriano Rigutti, Stelle binarie e variabili, in Atlante del cielo. In viaggio fra stelle e pianeti alla scoperta dell'universo, Giunti, 3 maggio 2000, ISBN 978-88-09-02144-0.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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