Nuñez | |
---|---|
Titoli | Marchesi di Cantalupo Bardella e Roccagiovine |
Fondatore | Francisco Nuñez Sanchez |
Etnia | Portoghese |
I Nuñez o Nuñez Sanchez furono una famiglia portoghese di origine ebraica convertitasi al cristianesimo, trapiantatasi a Roma durante la prima metà del XVII secolo[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le fortune della famiglia iniziano con Francisco Nuñez Sanchez[2] nato intorno al 1600 presso Idanha-a-Velha e giunto prima del 1628 a Roma, dove ottenne tra il 1645 e il 1650 il permesso di aprire un banco di deposito e prestito che divenne ben presto punto di riferimento per la comunità portoghese a Roma e per gli ambienti di curia. Già durante la metà del secolo aveva acquistato immobili, appartenenti allo scalpellino comasco Ludovico Caronica[3] nel rione Campo Marzio, dove anche altri della stessa comunità vi avevano posto la loro residenza, nell’area compresa tra le vie Condotti, Bocca di Leone e Borgognona facendovi edificare intorno al 1660 il palazzo omonimo. Nel 1659 aveva anche acquistato il feudo di Cantalupo Bardella ceduto dagli Orsini di Bracciano ottenendo la concessione del titolo di marchese. Negli stessi anni faceva realizzare nella vicina basilica di San Lorenzo in Lucina la cappella gentilizia dedicata al santo francescano Antonio di Padova ideata da Cosimo Fanzago e completata da Carlo Rainaldi. Suoi membri (Francesco, Prospero e Antonio) ricoprirono la carica di Conservatore di Roma tra il 1695 e il 1716[4] . Nel 1737 acquistarono il feudo di Roccagiovine dagli Orsini di Licenza e nel 1747 vennero compresi nella bolla Urbem Romam. I suoi eredi tennero il feudo di Cantalupo fino al 1821 nonostante una lunga vertenza con la famiglia Orsini e fino allo stesso anno quello di Roccagiovine cedendolo ai Del Gallo. La famiglia risultava estinta alla fine del XIX secolo.
Blasone
[modifica | modifica wikitesto]D'argento, a tre gigli d'oro posti in palo e ordinati in banda[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giada Lepri, Le residenze romane di un banchiere portoghese all’inizio del Settecento Antonio da Gama de Padua, palazzo del Bufalo e la vigna sulla via Salaria, 2022
- ^ Discendente da un Gonzalo Mendes, Pilar Diez del Corral Corredoira, Dalle spiagge latine alla Real Lisbona: Relações culturais e transferências entre Roma e Lisboa no seculo XVIII
- ^ Roberto Valeriani, Un portoghese in Campidoglio. L’Inventario di Vincenzo Nuñez Sanchez in Palazzo Caffarelli nel 1740, in Bollettino dei Musei Comunali N.S.XXVI/2012
- ^ Claudio De Dominicis, Membri del Senato della Roma pontificia: Senatori, Conservatori, Caporioni e loro Priori e Lista d’oro delle famiglie dirigenti (secc. X-XIX)
- ^ Alberto Crielesi, La residenza estiva di Letizia Bonaparte in Strenna dei Romanisti, 2015, p.174
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giada Lepri, Le residenze romane di un banchiere portoghese all’inizio del Settecento Antonio da Gama de Padua, palazzo del Bufalo e la vigna sulla via Salaria, 2022
- Roberto Valeriani, Il Palazzo Nuñez e i suoi proprietari, in E. Debenedetti (a cura di), Antico, Città, Architettura, II. Dai disegni e manoscritti dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte
- Roberto Valeriani, Un portoghese in Campidoglio: L'inventario di Vincenzo Nunez Sanchez a Palazzo Caffarelli nel 1740, 2012.