Myzejen Zogu | |
---|---|
Principessa di Albania | |
In carica | 1 settembre 1928 – 10 aprile 1969 |
Nome completo | Principessa Myzejen Hanem Zogu di Albania |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | Castello di Burgajet, Lis, Impero ottomano, 6 febbraio 1905 |
Morte | Cannes, 10 aprile 1969 (64 anni) |
Dinastia | Casato di Zogu |
Padre | Xhemal Zogu |
Madre | Sadije Toptani |
Religione | Islam sunnita |
Myzejen Zogu (Lis, 6 febbraio 1905 – Cannes, 10 aprile 1969) è stata una principessa albanese, sorella minore del re Zog I di Albania e membro del Casato di Zogu.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Myzejen Zogu nacque il 6 febbraio 1905 al Castello di Burgajet, Lis, Albania, allora parte dell'Impero ottomano. Era la sestogenita e quarta figlia di Xhemal Zogu, governatore ereditario di Mat, e della sua seconda moglie Sadije Toptani. Aveva un fratellastro maggiore, Xhelal Zogu, due fratelli, Zog I d'Albania e uno morto bambino, e cinque sorelle.
Nel 1928 suo fratello Zog divenne re di Albania e lei Sua Altezza Reale la Principessa Myzejen di Albania. Inizialmente, come tutte le sorelle, visse in maniera ritirata, ma dopo il matrimonio reale pubblico del 13 gennaio 1936 fra sua sorella Senije e Şehzade Mehmed Abid, figlio del defunto sultano Abdülhamid II e principe dello scomparso Impero ottomano[1], Zog decise di affidare alle sorelle un ruolo pubblico per sostenere le sue idee di occidentalizzazione e liberalizzazione della società.
Mentre le due maggiori, Adile e Nafije, rifiutarono, le altre quattro, inclusa Myzejen, accettarono. Ognuna delle quattro ricevette un ambito specifico all'interno del quale svolgere incarichi di rappresentanza in suo nome: sanità, scuola, cultura e sport. Per prepararle, venne messo a punto per loro un fitto programma di educazione che includeva lezioni di musica, danza, lingue ed equitazione, più una serie di viaggi in Europa, dove divennero note per le loro spese. Nel 1937, Zog vietò l'hijab e organizzò una serie di eventi dove le principesse, a mo' di esempio, comparvero vestite all'ultima moda inglese.
L'ambito assegnato a Myzejen era la cultura. Per promuovere la cultura albanese all'estero e fare esperienze a proposito della società occidentale, Myzejen e le due sorelle minori si recarono negli Stati Uniti nel 1938, poco prima del matrimonio di Zog. Suscitarono un grande interesse nella stampa e nel pubblico e divennero note per i loro tour di shopping.
Rientrata in Albania, si intavolarono trattative per darla in moglie al principe egiziano Muhammad Abdel Moneim, cugino di Re Faruk I, ma il tutto si risolse in un nulla di fatto. Mentre Moneim sposò due anni dopo una principessa ottomana, Fatma Neslişah Sultan, Myzejen rimase nubile, cosa che col tempo le suscitò un certo imbarazzo.
Myzejen fuggì dall'Albania col resto della famiglia nel 1939, durante l'invasione italiana. Rimase col fratello e le sorelle, tranne Adile, in Gran Bretagna, Egitto e poi, nel 1955, Francia.
Myzejen morì il 10 aprile 1969 a Cannes, in Francia. Nello stesso anno morirono anche le sorelle Senije e Maxhide.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Wireless to THE NEW YORK TIMES, KING ZOG'S SISTER WED TO PRINCE ABID; Princess Senije of Albania Is Bride of Son of the Last Sultan of Turkey., in The New York Times, 14 gennaio 1936. URL consultato il 29 marzo 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Patrice Najbor, Histoire de l’Albanie et de sa Maison Royale 1443-2007, 5 vol., Je Publie, 2008.
- Christo Dako, Zog the First, King of the Albanians, Tirana, 1937.
- Josephine Dedet, Geraldine, Reine des Albanais, Paris, Criterion, 1997.
- Anastas Frashëri, Cila ka qënë N.M. Saj Sadije Zogu [Who was H.M .Queen Mother Sadije Zogu], Tirana, « Tirana », 1935.
- Patrice Najbor, Histoire de l’Albanie et de sa Maison Royale 1443-2007, 5 vol., Je Publie, 2008.
- Neil Rees, A Royal Exile - King Zog & Queen Geraldine of Albania in exile..., Studge Publications, 2010.
- Gwen Robyns, Geraldine of the Albanians, London, Muller, Blond & White limited, 1987
- Joseph Swire, Albania – The Rise of a Kingdom, New York, Arno Press & The New York Times, 1971.
- Jason Tomes, King Zog. Self-made Monarch of Albania, Sutton Publishing Limited, 2003.
- Ingrid Sharp, Matthew Stibbe, Aftermaths of War: Women's Movements and Female Activists, 1918-1923