Alpha Muscae | |
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α identifica Myia nella costellazione della Mosca. | |
Classe spettrale | B2IV-V |
Tipo di variabile | Beta Cephei |
Periodo di variabilità | 0,09 giorni |
Distanza dal Sole | 315 anni luce |
Costellazione | Mosca |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 12h 37m 1,8s |
Declinazione | -69° 08′ 07,9″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 4,7 R⊙ |
Massa | |
Temperatura superficiale |
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Luminosità | 4520 L⊙
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Età stimata | 18,3 milioni di anni[1] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +2,69 |
Magnitudine ass. | -2,24 |
Parallasse | 0,01067 arcsec |
Velocità radiale | 13 km/s |
Nomenclature alternative | |
Myia (Alpha Muscae - α Mus) è la più luminosa stella nella costellazione della Mosca. La sua magnitudine apparente è +2,69 e dista dalla Terra 315 anni luce[2].
Myia significa mosca in greco ma il nome è di origini recenti dato che la stella è troppo a sud per essere stata vista dagli antichi greci. Va comunque segnalato che Myia era il nome della figlia del famoso filosofo greco Pitagora.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero australe. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche dalle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni tropicali, comunque non più a nord della latitudine 21° N . La sua magnitudine pari a +2,69 le consente di essere scorta con facilità anche dalle aree urbane di moderate dimensioni.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella subgigante bianco-blu o stella bianco-azzurra di sequenza principale, il suo tipo spettrale è B2IV-V. Dotata di una temperatura effettiva molto alta, quasi 22.000 K, è 4520 volte più luminosa del Sole ed ha una massa quasi 9 volte maggiore, più o meno al limite superato il quale una stella termina la propria esistenza in supernova, piuttosto che come nana bianca. La stella è anche classificata come variabile Beta Cephei; la sua magnitudine varia da +2,68 a + 2,73 in un periodo di 2,2 ore[3].
A 29,6 secondi d'arco si trova una compagna ottica che non dovrebbe essere legata gravitazionalmente ad Alfa Muscae.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Tetzlaff, N et al., A catalogue of young runaway Hipparcos stars within 3 kpc from the Sun, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 410, n. 1, gennaio 2011, pp. 190–200, DOI:10.1111/j.1365-2966.2010.17434.x.
- ^ Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012)
- ^ AAVSO International Variable Star Index VSX (Watson+, 2006-2012)
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- a Muscae Archiviato il 2 novembre 2015 in Internet Archive. Alcyone.de
- Jim Kaler Alpha Muscae stars.astro.illinois.de
- Alpha Muscae VizieR