Muezza, secondo la leggenda, è stata la gatta appartenuta a Maometto.
Leggenda
[modifica | modifica wikitesto]I felini, i gatti in particolare, sin dal tempo dell'Antico Egitto, hanno goduto di un'attenzione particolare da parte dell'uomo. Muezza sarebbe stata la gatta preferita dal profeta Maometto.[1] Il profeta, secondo la leggenda, vide Muezza che dormiva sulla sua tunica da preghiera. Decise di tagliarne una parte per non disturbare la gatta.[2] Questa tuttavia resta una leggenda ed è considerata una storia inventata senza fonti sui testi sacri.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Mevliyar Er, Heiner Lohmann, Orhan Akcan, Kemal Çapacı, Sami Alphan, Türkisch-Islamische Union der Anstalt für Religion, Muezza, die Katze des Propheten Muhammed (s) für Safvah und Yakub, Köln, DITIB-ZSU GmbH, 2023, OCLC 1474981758.
- (EN) Anita Nair, Muezza and baby Jaan : stories from the Quran, Gurgaon, Puffin, 2016, OCLC 1334009918.
- (EN) Fiona Sunquist, Melvin E. Sunquist, Terry Whittaker, The wild cat book, Chicago, University of Chicago Press, 2014, OCLC 891590039.
- (EN) Sam Stall, 100 cats who changed civilization : history's most influential felines, Philadelphia, San Francisco, Quirk Books ; Distributed by Chronicle Books, 2007, OCLC 773579753.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Anche Maometto lasciava che a decidere fosse la sua gatta, su corriere.it. URL consultato il 17 luglio 2022.
- Festa del gatto, da Maometto agli Egizi un amore senza confini, su ilmessaggero.it. URL consultato il 17 luglio 2022.