Movimento per la Riforma Europea | |
---|---|
(CS) Hnutí za evropskou reformu (EN) Movement for European Reform | |
Stato | Unione europea |
Sede | 25 Victoria Street, Londra SW1H 0DL |
Abbreviazione | MER |
Fondazione | 13 luglio 2006 |
Ideologia | Conservatorismo Euroscetticismo Liberalismo |
Collocazione | centro-destra |
Sito web | europeanreform.eu |
Il Movimento per la Riforma Europea (MER) è stata un'alleanza europea tra partiti politici nazionali di centro-destra, conservatori, liberali e euroscettici. È stato fondato il 13 luglio 2006 e si è dissolto il 22 giugno 2009 confluendo nel Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei al Parlamento Europeo, nato in quello stesso giorno e di cui è stato il precursore.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il MER è stato fondato nel 2006 dai Conservatori Britannici e dai Conservatori cechi[1] con la funzione di preparare un nuovo gruppo parlamentare europeo da crearsi dopo le elezioni europee del 2009; nel mentre i due partiti fondatori sarebbero rimasti nel gruppo PPE-DE, e precisamente nel sottogruppo dei Democratici Europei insieme all'italiano Partito Pensionati.
Già prime delle elezioni europee 2009 il leader del Partito Conservatore inglese Cameron[2] aveva anticipato che dopo le elezioni il suo partito sarebbe uscito del gruppo popolare e avrebbe creato un nuovo gruppo anti-federalista. A seguito delle elezioni infatti nasce il Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei, composto da partiti di centro-destra, conservatori e euroscettici fuoriusciti dai gruppi PPE-DE e UEN.
Ideologia
[modifica | modifica wikitesto]I partiti del movimento sono partiti conservatori, per il libero mercato ed mediamente euroscettici: non sono contrari all'Unione Europea, ma contrari a qualsiasi idea federalista. Sono più euroscettici dei popolari, dei socialisti e dei liberali, ma meno rispetto ai gruppo eurocritici, come l'EFD.
Aderenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) A Common Vision for Europe - Mirek Topolanek, Leader of the Czech Civic Democrats, su europeanreform.eu. URL consultato il 29 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2007).
- ^ (EN) In full: Cameron Euro declaration, su news.bbc.co.uk.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- www.europeanreform.eu, su europeanreform.eu. URL consultato il 4 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2008).