Il movimento Wikimedia (in inglese: Wikimedia movement), o semplicemente Wikimedia, è la comunità globale dei contributori ai progetti di Wikimedia Foundation. Il movimento è nato attorno alla comunità di Teknopedia, e da lì si è espanso ad altri progetti, che includono i progetti comuni Wikimedia Commons e Wikidata, alcuni sviluppatori ed ingegneri del software volontari che contribuiscono a MediaWiki
Questi volontari sono supportati da numerose organizzazioni in tutto il mondo, tra cui Wikimedia Foundation, capitoli correlati, organizzazioni tematiche e altri gruppi.
Il nome «Wikimedia», composizione di wiki e media, è stato coniato dall'autore americano Sheldon Rampton in un post della mailing list inglese il 16 marzo 2003[1], tre mesi dopo che Wikizionario divenne il secondo progetto basato su wiki ospitato sulla piattaforma di Jimmy Wales e tre mesi prima che la Wikimedia Foundation fosse annunciata e incorporata."Wikimedia" può anche fare riferimento ai progetti Wikimedia.
Comunità di Teknopedia
[modifica | modifica wikitesto]La comunità di Teknopedia è composta dai contributori all'enciclopedia online Teknopedia. I suoi membri sono definiti Teknopediani, contributori o editor dell'enciclopedia, tra i quali ci sono degli amministratori, chiamati anche admin o sysop (abbreviazione di system operators, in italiano "operatori di sistema").
Progetti
[modifica | modifica wikitesto]Organizzazioni
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Foundation
[modifica | modifica wikitesto]La Wikimedia Foundation (WMF) è un'organizzazione senza scopo di lucro americana[2] e di beneficenza con sede a San Francisco, in California. Possiede i nomi di dominio e gestisce la maggior parte dei siti web del movimento, come Wikimedia, l'enciclopedia online e Wikimedia Commons.
WMF è stata fondata nel 2003 da Jimmy Wales per finanziare Teknopedia ed i suoi progetti fratelli attraverso mezzi senza scopo di lucro. Lo scopo della fondazione è: «... responsabilizzare e coinvolgere le persone in tutto il mondo per raccogliere e sviluppare contenuti educativi con licenza gratuita o di pubblico dominio e per diffonderli in modo efficace e globale.»[3][4][5]
Nel 2015 WMF aveva un budget di 72 milioni di dollari, spendendo 52 milioni di dollari per il suo funzionamento e aumentando le sue riserve a 82 milioni di dollari[6] ed era finanziata principalmente da donazioni con una cifra media di $ 15.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Sheldon Rampton, [WikiEN-l] Re: Current events, su lists.wikimedia.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ GuideStar - WIKIMEDIA FOUNDATION, INC., su guidestar.org.
- ^ Jimmy Wales, Announcing Wikimedia Foundation, su lists.wikimedia.org, mail:wikipedia-l, 20 giugno 2003. URL consultato il 26 novembre 2012 (archiviato il 30 marzo 2013).
- ^ Rupert Neate, Teknopedia founder Jimmy Wales goes bananas, in The Daily Telegraph, 7 ottobre 2008. URL consultato il 25 ottobre 2009 (archiviato il 10 novembre 2008).«The encyclopedia's huge fan base became such a drain on Bomis's resources that Mr. Wales, and co-founder Larry Sanger, thought of a radical new funding model – charity.»
- ^ Bylaws, su wikimediafoundation.org, Wikimedia Foundation. URL consultato il 24 settembre 2016 (archiviato il 25 febbraio 2017).
- ^ WIKIMEDIA FOUNDATION, INC. Financial Statements, June 30, 2015 and 2014 (PDF), su Upload.wikimedia.org. URL consultato il 20 aprile 2016 (archiviato il 12 gennaio 2016).
- ^ Frequently Asked Questions, su WikiMedia Foundation. URL consultato il 23 settembre 2017 (archiviato il 22 novembre 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikinotizie contiene notizie di attualità su movimento Wikimedia
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su movimento Wikimedia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su wikimedia.org. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).