Monastero di San Pantaleone (EL) Μονή Αγίου Παντελεήμονος | |
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Stato | Grecia |
Periferia | Creta |
Coordinate | 35°21′38″N 24°57′39″E |
Religione | Chiesa di Creta |
Titolare | Pantaleone di Nicomedia |
Inizio costruzione | XVII secolo |
Il monastero di San Pantaleone (in greco Μονή Αγίου Παντελεήμονος) è un monastero greco-ortodosso nell'isola greca di Creta; è dedicato a san Pantaleone di Nicomedia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il monastero sarebbe stato fondato nel XVII secolo da alcuni monaci in fuga dopo la distruzione da parte dei pirati del loro originario monastero di Sant'Antonio situato a Sisses, presso la costa, del quale oggi rimane solo più la cappella.[1]. In effetti la piccola dimensione dell'abitato di Fodele negli anni mise al riparo la comunità dalle distruzioni patite da altre zone dell'isola[2]. L'edificio ha comunque nel tempo subito vari danni e trasformazioni. Il monastero ha giocato un ruolo rilevante nell'appoggio ai ribelli cretesi contro la dominazione ottomana, e nel corso del XIX secolo vi venne allestito un ospedale da campo. I pochi monaci rimasti sul posto, che oggi si trova defilato rispetto alle grandi rotte turistiche, celebrano tutti gli anni il 27 luglio la festa patronale di San Pantaleone[3], patrono dei fornai.[4]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il monastero è situato a ovest di Heraklion, a circa 5 km dal paese di Fodele[4], in comune di Malevizi. È collegato a Fodele da una stradina che percorre una piccola valle ombrosa e ricca di vegetazione. Il complesso, come altri monasteri cretesi, è impostato come una fortezza veneziana, anche se pochi degli edifici originari sono tuttora in buono stato di conservazione. La chiesa è a due navate e si trova nella parte centrale dell'originaria cinta muraria. Una delle navate è dedicata a Sant'Antonio e l'altra a San Pantaleone. All'interno sono conservate alcune icone di pregio, mentre altre icone che originariamente si trovavano nel monastero sono esposte oggi al Museo di Arte Religiosa di Heraklion[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Saint Anthony monastery at Pera Galini, su cretanbeaches.com, Alexandros Roniotis. URL consultato il 29 maggio 2020.
- ^ (EN) John Spencer Bassett, Edwin Mims, William Henry Glasson, William Preston Few, William Kenneth Boyd e William Hane Wannamaker, The South Atlantic Quarterly, vol. 47, Duke University Press, 1948, p. 363. URL consultato il 29 maggio 2020.
- ^ a b (FR) Le monastère d'Agios Panteleimon, su crete.decouverte.free.fr, Crete.decouverte. URL consultato il 29 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Fodele, Crete - The Monastery of Agios Panteleimon, su explorecrete.com, Explore Crete. URL consultato il 29 maggio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monastero di San Pantaleone (Malevizi)