La Missione internazionale di sostegno al Mali (in francese Mission internationale de soutien au Mali o MISMA, in inglese African-led International Support Mission to Mali o AFISMA) è una missione militare internazionale attiva dal gennaio del 2013 nel territorio del Mali; la missione, promossa sotto l'egida della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Economic Community of West African States o ECOWAS) è stata autorizzata con la risoluzione 2085 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite[1].
Inizialmente prevista per il settembre del 2013, la missione è stata anticipata visto il rapido peggiorare della situazione in Mali, scosso da una sanguinosa guerra civile tra il governo centrale, i separatisti tuareg del Movimento Nazionale di Liberazione dell'Azawad e i ribelli islamisti; la MISMA si affianca ad una analoga missione militare della Francia (Operazione Serval) nel tentativo di sostenere le forze governative contro gli islamisti.
Stati coinvolti
[modifica | modifica wikitesto]Le prime truppe della MISMA ad essere inviate in Mali sono state quelle nigeriane, inviate nel paese a partire dal 17 gennaio 2013[2], seguite da un contingente del Burkina Faso pochi giorni dopo[3]; primo comandante della MISMA è stato nominato il generale nigeriano Abdulkadir Shehu.
All'ottobre del 2013 risultano dispiegati in Mali i seguenti contingenti[4][5]:
Nazione | Truppe | Altro | Note |
---|---|---|---|
Benin | 321 soldati, 140 poliziotti | 2 milioni di dollari al bilancio della missione | primo contingente arrivato in Mali il 23 gennaio 2013 |
Burkina Faso | 660 soldati | primo contingente arrivato in Mali il 23 gennaio 2013 | |
Ciad | 2.250 soldati | 1 milione di dollari al bilancio della missione | primo contingente arrivato in Mali nel febbraio del 2013 |
Costa d'Avorio | 175 soldati | 2 milioni di dollari al bilancio della missione | |
Guinea-Bissau | 5 soldati | ||
Liberia | 46 soldati | ||
Niger | 685 soldati | 2 milioni di dollari al bilancio della missione | |
Nigeria | 923 soldati, 7 poliziotti | 70 soldati e tre aerei d'attacco dispiegati in Niger, 3 milioni di dollari al bilancio della missione | primo contingente arrivato in Mali il 17 gennaio 2013 |
Senegal | 511 soldati, 144 poliziotti | 2 milioni di dollari al bilancio della missione | primo contingente arrivato in Mali il 23 gennaio 2013 |
Sierra Leone | 5 soldati | ||
Togo | 739 soldati, 67 poliziotti | primo contingente arrivato in Mali il 22 gennaio 2013 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Resolution 2085 sul sito un.org.
- ^ Nigeria: Air Force Sends War Planes to Mali Thursday dal sito allafrica.com.
- ^ Mali Islamists suffer split as Africans prepare assault Archiviato il 2 ottobre 2015 in Internet Archive. dal sito reuters.com.
- ^ Jean-Pierre Husson, Operazione Serval: l'intervento francese in Mali, in RID - Rivista Italiana Difesa, n.3, marzo 2013, p. 35.
- ^ Jean-Pierre Husson, Operazione Serval: i primi insegnamenti, in RID - Rivista Italiana Difesa, n.10, ottobre 2013, p. 43.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Missione internazionale di sostegno al Mali
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) African-led International Support Mission in Mali, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.