Le Missionarie di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso (in spagnolo Misioneras de Nuestra Señora del Perpetuo Socorro; sigla M.P.S.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini della congregazione risalgono alla comunità di ausiliarie riunita nel 1921 nello stato di Oaxaca dal redentorista Agustín Nistal García per aiutare i suoi confratelli nell'opera delle missioni parrocchiali; un'altra comunità di ausiliarie formata dai redentoristi a Torreón, detta delle missionarie di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, si riunì al gruppo a Città del Messico nel 1934.[2]
Luis María Martínez, arcivescovo di Città del Messico, approvò la congregazione ad experimentum il 5 novembre 1937; le missionarie fecero il noviziato sotto la direzione del redentorista Pedro Pérez Fuertes, che rielaborò per loro la regola già redatta da Nistal García, e nel 1940 emisero i voti.[2]
L'istituto ricevette l'approvazione come congregazione di diritto pontificio l'8 dicembre 1867.[3]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano alle opere missionarie e catechetiche tra la popolazione più spiritualmente abbandonata e all'educazione della gioventù.[2]
Oltre che in Messico, sono presenti in Cina, El Salvador, Filippine, Guatemala, India, Stati Uniti d'America e Venezuela;[4] la sede generalizia è a Città del Messico.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 210 religiose in 38 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Il sito web ufficiale della congregazione, su misionerasmps.com.mx.