Misl è un termine che indica gli stati sovrani sikh presenti nel Punjab nel XVIII secolo.
Confederazione sikh
[modifica | modifica wikitesto]Il periodo che va dal 1710 al 1799 fu un periodo politico e militare particolarmente turbolento nella regione del Panjab.
Ciò fu causato dal declino generale dell'Impero Mughal[1] che lasciò un vuoto di potere nella regione, infine riempito dai Sikh della Dal Khalsa, che significa "Esercito dei Khālsā" o "partito dei Khālsā", verso la fine del XVIII secolo, dopo una serie di disfatte patite per mano degli Afghani dell'Impero Durrani e dei loro alleati indiani,[2] relitti dell'Impero Mughal e della loro amministrazione, come gli alleati hindu dei Mughal delle colline del Shivalik,[3][4] e di realtà islamiche locali.[2]
I sikh dell'Ordine dei Dal Khālsā formarono infine un loro sistema confederativo indipendente: i cosiddetti Misl, parola derivante dal termine arabo-persiano mitl, che significa "simile", guidati dai Misldar. Questi Misl furono in larga parte unificati dal Maharaja Ranjit Singh.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sikh Period - National Fund for Cultural Heritage, su heritage.gov.pk, 14 agosto 1947. URL consultato il 9 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2010).
- ^ a b Meredith L. Runion The History of Afghanistan 70 pp., Greenwood Publishing Group, 2007 ISBN 0313337985
- ^ Patwant Singh, The Sikhs, Crown Publishing Group, 2007, p. 270, ISBN 978-0-307-42933-9.
- ^ (EN) Sikhs' Relation with Hill States, su thesikhencyclopedia.com. URL consultato il 13 aprile 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) misl, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.