Miniopterus (Bonaparte, 1837) è un genere di pipistrelli, unico genere della famiglia dei Miniotteridi.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Al genere Miniopterus appartengono pipistrelli di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 40 e 78 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 34 e 59 mm, la lunghezza della coda tra 38 e 72 mm e un peso fino a 24 g.[1]
Caratteristiche ossee e dentarie
[modifica | modifica wikitesto]Il cranio presenta una scatola cranica elevata e tondeggiante, un rostro esile, con una leggera concavità longitudinale sulla superficie superiore e con la punta rivolta leggermente all'insù. Come nei vespertilionidi, le ossa pre-mascellari sono prive della porzione palatale. La cresta orbitale è bassa ma distinta, mentre le bolle timpaniche sono piccole. Il pre-sterno è molto sviluppato e rappresenta la maggior parte dell'osso sternale. La scapola presenta il coracoide diritto e diretto visibilmente in avanti. Sono privi dell'osso penico. Gli incisivi superiori sono bassi e robusti, con gli esterni più bassi degli interni. Gli incisivi inferiori sono tricuspidati. I canini sono sottili mentre il primo premolare superiore è insolitamente grande.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 2 | 1 | 2 | 2 | 1 | 2 | 3 |
3 | 2 | 1 | 3 | 3 | 1 | 2 | 3 |
Totale: 34 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è corta e densa. Il colore del corpo è generalmente nero o marrone scuro, occasionalmente con delle macchie rossastre oppure completamente rossastro. Il muso è corto mentre la fronte è caratteristicamente bombata. Le orecchie sono relativamente corte e leggermente arrotondate, con una piega posteriore e con il lobo anteriore posto appena al disopra degli occhi. Il trago è corto, smussato e leggermente curvato in avanti. Il secondo e terzo metacarpo sono circa della stessa lunghezza, essendo il terzo distintamente più corto. La seconda falange del terzo dito è lunga quasi tre volte la prima. Ciò permette all'animale di ripiegare l'estremità dell'ala verso l'interno quando è a riposo. Le vertebre caudali sono lunghe, tra il 78% e il 113% della lunghezza della testa e del corpo. Le membrane alari sono attaccate posteriormente alla base del calcar, in maniera tale da formare una piccola tasca.
Ecolocazione
[modifica | modifica wikitesto]Emettono ultrasuoni a basso ciclo di lavoro con impulsi di breve durata a frequenza modulata, adatti alla predazione in spazi aperti.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Il genere è diffuso in Europa meridionale, Africa, Madagascar e in Asia fino all'Australia e alle Isole della Lealtà.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Il genere comprende le seguenti specie:[2]
- Miniopterus aelleni[3]
- Miniopterus ambohitrensis
- Miniopterus australis
- Miniopterus brachytragos[4]
- Miniopterus egeri[5]
- Miniopterus fraterculus
- Miniopterus fuscus
- Miniopterus gleni
- Miniopterus griffithsi[6]
- Miniopterus griveaudi[3]
- Miniopterus inflatus
- Miniopterus macrocneme
- Miniopterus magnater
- Miniopterus maghrebensis
- Miniopterus mahafaliensis[4]
- Miniopterus majori
- Miniopterus manavi
- Miniopterus medius
- Miniopterus minor
- Miniopterus mossambicus
- Miniopterus natalensis
- Miniopterus nimbae
- Miniopterus paululus
- Miniopterus petersoni[7]
- Miniopterus phillipsi
- Miniopterus pusillus
- Miniopterus robustior
- Miniopterus schreibersii
- Miniopterus shortridgei
- Miniopterus sororculus
- Miniopterus srinii
- Miniopterus tristis
- Miniopterus wilsoni
M.africanus è considerata sottospecie di M.inflatus, mentre M.newtoni di M.minor.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Novak, 1999.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Miniopterus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ a b Goodman SM, Maminirina CP, Weyeneth N, Bradman HM, Christidis L, Ruedi M and Appleton B, The use of molecular and morphological characters to resolve the taxonomic identity of cryptic species: the case of Miniopterus manavi (Chiroptera: Miniopteridae), in Zoologica Scripta, vol. 38, 2009, pp. 339–363. URL consultato l'11 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2012).
- ^ a b Goodman SM, Maminirina CP, Bradman HM, Christidis L, Appleton B, The use of molecular phylogenetic and morphological tools to identify cryptic and paraphyletic species : examples from the diminutive long-fingered bats (Chiroptera, Miniopteridae, Miniopterus) on Madagascar, in American Museum Novitates, vol. 3669, 2009, pp. 1–34. URL consultato l'11 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
- ^ Goodman SM, Ramasindrazana B, Maminirina CP, Schoeman MC and Appleton B, Morphological, bioacoustical, and genetic variation in Miniopterus bats from eastern Madagascar, with the description of a new species (PDF), in Zootaxa, vol. 2880, 2011, pp. 1–19.
- ^ Goodman SM, Maminirina CP, Bradman HM, Christidis L, Appleton BR, Patterns of morphological and genetic variation in the endemic Malagasy bat Miniopterus gleni (Chiroptera: Miniopteridae), with the description of a new species, M. griffithsi, in Journal of Zoological Systematics and Evolutionary Research, vol. 48, n. 1, 2010, pp. 75–86.
- ^ Goodman SM, Bradman HM, Maminirina CP, Ryan KE, Christidis LL and Appleton B, A new species of Miniopterus (Chiroptera: Miniopteridiae) from lowland southeastern Madagascar, in Mammalian Biology, vol. 73, 2008, pp. 199-213.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Novak RM, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999, ISBN 9780801857898.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Miniopterus
- Wikispecies contiene informazioni su Miniopterus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Miniopterus, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Miniopterus, su Fossilworks.org.