Mika'il Beg | |
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Nome completo | Mikail bin Selcuk |
Morte | fl. tra la fine del X secolo e l'inizio del XI secolo |
Dinastia | Selgiuchidi |
Padre | Seljuq |
Figli | Çağrı Toghrul Beg |
Religione | sunnismo |
Mika'il Beg, noto anche come Tuqāq o Dukak (in persiano دقاق; in turco Dukak bey; in turkmeno Dukak beg o Dukak Temür Yalïgh; in azero Dukak bəy) (... – fl. tra la fine del X secolo e l'inizio del XI secolo), fu un capotribù turcico vissuto tra il X secolo e l'inizio dell'XI secolo.
Suo padre era Seljuq, noto come il fondatore della dinastia dei Selgiuchidi.[1] Anche se i suoi nipoti sarebbero diventati sultani dopo la sua morte, Seljuq riuscì al massimo a imporsi come capotribù dei Kınık, un popolo legato a una confederazione di Turchi Oghuz. Allo stesso modo di altri Oghuz, Seljuq e i suoi figli non erano in principio musulmani. Tuttavia, dopo la conversione, iniziarono a combattere attivamente contro i non musulmani. Mika'il fu ucciso nel corso di una di queste battaglie, sebbene la data esatta della sua morte resti incerta e venga collocata all'inizio dell'XI secolo (forse nel 1009).[2]
Mika'il Beg ebbe due figli, i quali contribuirono indubbiamente alla creazione dell'impero selgiuchide: Chagri (989-1060) e Tughril (990 circa-1063).[3] Chagri fu l'antenato di tutti i successivi sultani selgiuchidi (tranne di quelli legati al Sultanato di Rum).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Saeed Shirazi, A concise history of Iran: From the early period to the present time, Ketab.com, 2017, ISBN 978-15-95-84600-6.
- ^ (TR) Mika'il, su msxlabs.org. URL consultato il 29 dicembre 2024.
- ^ (EN) Gabor Agoston-Bruce Masters, Encyclopaedia of the Ottoman Empire, p. 516, ISBN 978-0-8160-6259-1.