NetShow era il quadro della Microsoft per le trasmissioni di rete, destinato a competere con RealNetworks RealMedia.[1] È ora rinominato e commercializzato sotto l'ombrello di Windows Media.
NetShow 1.0 è uscito nel 1996.[2] Una versione più recente, la 2.0, è stata inclusa nel SP3 di Windows NT 4.0 nel 1997.[3] La versione 3.0 uscì dalla metà del 1998.[2] La linea dell'intero prodotto fu rinominata Windows Media nell'ottobre 1999, quattro mesi prima dell'apparizione di Windows 2000.[2]
Componenti
[modifica | modifica wikitesto]- NetShow Player (versione 2.0 è stata inclusa con Internet Explorer 4 nel 1997, ora è incorporata in Windows Media Player)
- NetShow Services (rinominato Windows Media Services)
- NetShow Encoder (rinominato Windows Media Encoder)
- Canale NetShow (rinominato Windows Media Station)
Relative tecnologie
[modifica | modifica wikitesto]- Active Streaming Format (ASF) (poi rinominato a Advanced Streaming Format, quindi a Advanced Systems Format)
- Microsoft Media Server (MMS)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Serverwatch.com Archiviato il 10 settembre 2012 in Archive.is.
- ^ a b c Imediaconnection.com. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Microsoft.com
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Microsoft NetShow On-Demand: il multimedia in rete (JPG), in MCmicrocomputer, n. 169, Roma, Technimedia, gennaio 1997, pp. 270-273, ISSN 1123-2714 .