Capo di neve | |
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Microchera albocoronata maschio | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Apodiformes |
Famiglia | Trochilidae |
Sottofamiglia | Trochilinae |
Genere | Microchera Gould, 1858 |
Specie | M. albocoronata |
Nomenclatura binomiale | |
Microchera albocoronata (Lawrence, 1855) | |
Nomi comuni | |
Capo di Neva | |
Areale | |
Il capo di neve o colibrì corona di neve (Microchera albocoronata (Lawrence, 1788)) è un uccello della famiglia Trochilidae. È l'unica specie nota del genere Microchera Gould, 1858.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il capo di neve è un piccolo colibrì di circa 6,5 cm di lunghezza per 2,7 g di peso, con il becco nero e dritto di circa 12,5 mm di lunghezza; un'apertura alare è di 39,7-40,5 mm nelle femmine e 39,5-42,5 mm nei maschi e la coda lunga circa 19 mm[3]. Il piumaggio in questa specie è caratterizzato da uno spiccato dimorfismo sessuale e gli esemplari maschi adulti hanno il capo e la fronte di un bianco brillante, da cui ne deriva sia il nome comune sia il nome scientifico; la nuca nero-violacea, il dorso e le copritrici delle ali porpora metallico. Le rettrici centrali sono di colore bronzo metallizzato, le restanti sono nere con la base bianca e le copritrici del sottocoda sono bianche; le remiganti sono invece nero opache con riflessi violacei. Le femmine adulte presentano invece il dorso verde metallizzato che diventa bronzeo sulle copritrici della coda e le penne timoniere centrali, le remiganti esterne bianche alla base, largamente nere al centro e la punta bianca; la parte inferiore del corpo bianco-grigiastra chiara.[4]
La sottospecie M. a. parvirostris presenta la parte bianca ai lati delle rettrici più ristretta e meno definita rispetto alla sottospecie nominante; inoltre gli adulti maschi di questa sottospecie presentano un corpo di un colore bronzo-violaceo più brillante.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]È una specie prevalentemente nettarivora che si nutre del nettare di piccoli fiori di alberi quali Warzcewiczia, Sickingia, Inga e Pithecellobium; di viti del genere Gurania, di arbusti quali Sabicea, Besleria, Hamelia, Cephaelis e Psychotria; oltre che alle epifite dei genieri Columnea, Norantea, Cavendishia[5].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Il capo di neve è un colibrì diffuso unicamente nel Centro America, dal sudovest dell'Honduras sino al nord di Panama. In Honduras questo colibrì si ritrova unicamente nel dipartimento di Gracias a Dios al confine con il Nicaragua, dove è invece presente in tutto il versante caraibico con l'eccezione delle aree più pianeggianti della Costa caraibica settentrionale. In Costa Rica oltre a tutto il versante caraibico, il capo di neve si ritrova localmente anche sul versante pacifico della Cordigliera di Guanacaste. Il limite settentrionale dell'areale di questa specie è nella costa orientale nel Panama settentrionale sino all'estremo nord della Provincia di Colón.[3][6]
Il capo di neve abita in foreste umide sia di pianura sia montane, sino a 1400-1600 m di altitudine, oltre alle foreste aperte e alle foreste secondarie[3].
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Sono note le seguenti sottospecie:[2]
- Microchera albocoronata albocoronata (Lawrence, 1855) - sottospecie nominante, diffusa nel Panama centro-occidentale;
- Microchera albocoronata parvirostris (Lawrence, 1865) - sottospecie diffusa dal sud dell'Honduras alla Costa Rica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BirdLife International 2016, Microchera albocoronata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 9 maggio 2019.
- ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Trochilidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2019.
- ^ a b c (EN) F. Gary Stiles e Alexander Frank Skutch, A guide to the birds of Costa Rica, Ithaca (New York), Cornell University Press, 1989, ISBN 0-8014-2287-6.
- ^ (EN) Alexander Wetmore, Family Trochilidae, in The birds of the Republic of Panama. Part 2, Smithsonian Miscellaneous Collections, vol. 150, Washington, Smithsonian Institution Press, 1968, pp. 342-344. URL consultato il 6 maggio 2019. Ospitato su www.biodiversitylibrary.org/.
- ^ (EN) F. Gary Stiles, Snowcap Microchera albocoronata, in Handbook of the birds of the world, J. del Hoyo, A. Elliott, e J. Sargatal (editori), vol. 5, Barcellona, Lynx Edicions, 1999, p. 607, ISBN 978-84-87334-25-2.
- ^ Snowcap, Microchera albocoronata - Distribution Map, su datazone.birdlife.org. URL consultato il 28 maggio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Microchera albocoronata
- Wikispecies contiene informazioni su Microchera albocoronata
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Microchera albocoronata, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.