Michele Fiorino | |
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Nascita | Molfetta, 15 maggio 1912 |
Morte | Alpi Marittime, 17 giugno 1940 |
Cause della morte | morto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo | Corpo Truppe Volontarie |
Reparto | 37º Reggimento fanteria 3ª Divisione fanteria "Ravenna" |
Anni di servizio | 1935 - 1940 |
Grado | Sottotenente di complemento |
Guerre | Guerra di Spagna Seconda guerra mondiale |
Battaglie | Battaglia delle Alpi Occidentali |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941)[1] | |
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Michele Fiorino (Molfetta, 15 maggio 1912 – Alpi Marittime, 17 giugno 1940) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Molfetta, in provincia di Bari, il 15 maggio 1912.[2] Frequentò le scuole elementari presso l'Istituto "Vittorio Emanuele II" a Giovinazzo, e successivamente visse nel convitto "Vito Fornari", dove strinse amicizia con l’insegnante Giuseppe Binetti.[3] Lavorò prima come fattorino e poi come cameriere presso il Seminario Pontificio di Molfetta dove iniziò a studiare il lingua latina e a formarsi da autodidatta diventando insegnante.[3] Si arruolò nel Regio Esercito e nel novembre 1935 fu ammesso a frequentare, in qualità di allievo ufficiale di complemento, la Scuola di Bassano del Grappa. Nel marzo 1936 fu nominato aspirante destinato al 56º Reggimento fanteria, dove conseguì la promozione a sottotenente di complemento nel settembre successivo.[2] Posto in congedo nel 1937, l'anno successivo fu richiamato in servizio a domanda, e partì volontario per la Spagna sbarcando a Cadice il 16 agosto.[2] Dopo aver partecipato alle operazioni di guerra con il 1º Reggimento fanteria della 4ª Divisione fanteria "Littorio", rientrò in Italia alla fine di aprile del 1939 e fu posto in congedo.[2] Richiamato ancora in servizio a domanda nel marzo 1940 venne assegnato al 37º Reggimento fanteria della 3ª Divisione fanteria "Ravenna" con il quale, l'11 giugno, entrò in guerra sul fronte occidentale.[2] Il 17 dello stesso mese, durante l'occupazione di quota 1007 di Cima Campbell sulle Alpi Marittime, cadeva in combattimento colpito a morte.[2] La salma veniva ritrovata soltanto il giorno della firma dell'armistizio con la Francia.[2] Fu insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 16 novembre 1940.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare 1965, p.392.
- ^ a b c d e f g h Combattenti Liberazione.
- ^ a b Molfetta Live.
- ^ quirinale.it
- ^ Registrato alla Corte dei conti lì 14 dicembre 1940, registro 46 guerra, foglio 51.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 392.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fiorino, Michele, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Fiorino, Michele, su MOVM. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Il ricordo di Michele Fiorino a 80 anni dalla morte, su Molfetta Live. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Cadere sul fronte francese. Le storie di Luigi Nebuloni, Pietrino Fais e Michele Fiorino, su Segreti della Storia. URL consultato il 31 gennaio 2023.