John-117 | |
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Universo | Halo |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Robert McLees |
Disegni | Shi Kai Wang |
Studio | Bungie Studios (1-3) 343 Industries (4-5) |
Editore | Microsoft Game Studios |
1ª app. | 14 novembre 2001 |
1ª app. in | Halo: Combat Evolved |
1ª app. it. | 14 marzo 2002 |
1ª app. it. in | Halo: Combat Evolved |
Interpretato da | Pablo Schreiber |
Voce orig. | Steve Downes |
Voce italiana | Riccardo Rovatti (1) Giorgio Melazzi (2-6) |
Caratteristiche immaginarie | |
Soprannome | Master Chief |
Specie | Umano |
Sesso | Maschio |
Etnia | Caucasico |
Luogo di nascita | Elysium |
Data di nascita | 7 marzo 2511 |
Professione | Soldato scelto |
Affiliazione | UNSC |
John-117, meglio conosciuto come Master Chief, è un personaggio immaginario appartenente all'universo di Halo, protagonista dei capitoli principali dell'omonima serie di videogiochi e di molte opere da essa derivate.
John-117 è un soldato scelto del tipo Spartan-II, facente parte di un'organizzazione umana nota come United Nations Space Command, in lotta contro nemici alieni detti Covenant; è caratterizzato dall'indossare sempre un casco chiuso, che lo rende un tipico "eroe senza volto", e dal parlare solo durante gli intermezzi.[1]
È uno dei personaggi più amati del mondo dei videogiochi e un'icona delle console della famiglia Xbox;[1] nel 2010 la rivista Empire lo ha inserito all'ottavo posto nella classifica dei cinquanta migliori personaggi della storia dei videogiochi, affermando che «è un'esperienza singolare vestire nei suoi stivali di metallo, per la prima volta, e assumere il ruolo del liberatore in armatura del genere umano».[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]John nacque nel 2511 su Eridanus II, dove viveva nella città di Elysium con la famiglia. All'età di 6 anni venne scelto per fare parte del progetto SPARTAN-II, per questo fu prelevato dalla dottoressa Halsey e dall'allora tenente Jacob Keyes e sostituito da un clone a crescita rapida. Fin dall'inizio diventa il preferito della dottoressa a causa della sua fortuna, dimostrata anche nel semplice gioco del lancio della moneta, e delle sue abilità. Del suo aspetto fisico si sa soltanto che è completamente calvo (anche se un tempo aveva i capelli castani), gli occhi azzurri e che è alto 208 centimetri, senza armatura, e 218 centimetri in armatura. Fin da bambino era straordinariamente alto e forte, tanto da tener testa a tutti gli altri bambini che cercavano di conquistare la collinetta su cui John poggiava i piedi.
Arrivato su Reach insieme ad altri 74 candidati del programma, John cominciò il suo addestramento supervisionato dal Capo Franklin Mendez e dall'IA Déjà. Fin dal primo giorno egli strinse una profonda amicizia con Kelly e Sam, suoi compagni di squadra. In seguito ad una missione in una foresta sulle catene montuose di Reach, nella quale John dimostrò la sua attitudine al comando portando a casa tutti gli altri bambini, egli venne nominato capo della sua squadra.
A 14 anni John fu sottoposto al processo di alterazione e di aumento delle capacità, sopravvivendo assieme ad altri 32 candidati senza subire danni permanenti ed ottenendo forza, riflessi, resistenza, velocità e vista sovrumani. Per riprendersi dagli effetti dei potenziamenti, gli Spartan vennero trasferiti sull'Atlas. Mentre si allenava in palestra, John venne sfidato da 4 ODST in combattimento corpo a corpo, nel quale 2 Saltatori Infernali rimasero uccisi e gli altri 2 gravemente feriti.
Dopo aver recuperato il pieno controllo delle sue capacità, John-117 e la Squadra Blu vengono inviati nella loro prima missione: catturare il colonnello Robert Watts, un leader dei ribelli, nella cintura di asteroidi del sistema Eridanus. Compiuta l'operazione il Chief ricevette una medaglia Purple Heart.
Dopo 3 mesi la Squadra Blu ricevette il compito di portare in salvo i civili sopravvissuti al massacro di Harvest dopo l'attacco dei Covenant, così gli Spartan entrarono in possesso di alcuni esemplari di tecnologia aliena, come gli scudi energetici dei Jackal, dei quali si servirà la dottoressa Halsey per creare l'armatura potenziata d'assalto MJOLNIR Mark V.
In seguito, dopo varie perdite, gli ultimi SPARTAN vennero ingaggiati per una missione che prevedeva la presa di una nave aliena, la cattura di un Profeta e una proposta di pace. Master Chief venne scelto da Cortana (la quale aveva ereditato la mente dalla dottoressa Halsey e anche il suo debole per John) e dunque vennero sottoposti ad una prova per verificare la loro affinità in battaglia. Superata questa prova e pronti a partire, Reach venne attaccato e sorse un altro problema: una nave con dei dati (come la posizione della Terra) stava per essere trovata e ispezionata dai Covenant. John, Linda e James andarono a recuperare i dati. James venne colpito e accidentalmente partì con il Jet-Pack e fu ritenuto defunto, Linda, colpita da dietro da un Elite mimetizzato, venne ridotta in fin di vita appena prima di finire la missione.
Master Chief invece riuscì a completare la missione e portò il corpo di Linda sulla Pillar of Autumn. Gli altri SPARTAN morirono durante il viaggio mentre si dirigevano su Reach. In seguito Cortana si mise in fuga con la nave verso delle coordinate che erano state decifrate da alcune rocce, scoperte grazie all'interessamento delle stesse da parte dei Covenant. Arrivati, scoprono l'Installazione 04 e vengono attaccati dall'incrociatore Covenant Truth and Reconciliation. Keyes ordina di evacuare l'astronave Pillar of Autumn e Chief affronta l'abbordaggio dei Covenant.
In seguito, per fuggire dalla nave, entra in una capsula di salvataggio con cui atterra bruscamente sulla superficie dell'Installazione 04, è l'unico a sopravvivere all'atterraggio di fortuna. Mentre si incontra con un avamposto UNSC che resiste contro altre truppe di Covenant, osserva altre capsule di salvataggio che cadono nelle sue vicinanze e va a salvare i rispettivi equipaggi con un warthog. Mentre è a salvare il personale UNSC, Cortana avvisa Chief che Keyes è vivo ma è stato rapito e imprigionato dentro l'incrociatore Covenant che gli aveva attaccati nello spazio. Per salvare il capitano, forma una squadra di marine e abbordano la nave Covenant dove riescono nella missione e rubano uno Spirit. Dopo aver completato la missione, Chief scopre che l'anello ha una sala di controllo, che al momento è pesantemente difesa da truppe e corazzati Covenant. Superate le difese, entra nella sala di controllo e Cortana si agita avvisando Chief che Keyes è di nuovo in pericolo. Chief arriva in una palude vicina alla fonte del segnale e scopre un nuovo nemico, molto peggiore dei Covenant. Purtroppo, non trova Keyes, solo una registrazione di un casco di Jenkins, che mostra cosa è avvenuto alla squadra. Viene aiutato a combattere i nuovi nemici, i flood da 343 Guilty Spark, il guardiano dell'Installazione 04. Dopo l'avventura alla palude, 343 porta Chief a recuperare l'indice di attivazione (Che può tenere soltanto 343, dal momento, che se la materia organica tiene l'indice e viene infettata dai flood, potrebbe finire in pericolosissime mani). Mentre starà per attivare l'Installazione 04, scoprirà grazie a Cortana che in realtà è un'arma che non uccide direttamente i flood, ma tutta la materia organica (Nel raggio di 25.000 anni luce) di cui si cibano i flood, in modo che i parassiti (accidentalmente liberati) si estinguano morti di fame. Scoperto ciò Master Chief tradisce 343 e prima danneggia i reattori dell'anello in modo da rallentare il processo di sparo, poi torna nell'incrociatore Covenant (ormai infestato dai flood) per recuperare Keyes, che ormai è stato ucciso e assimilato dal parassita e torna nella Pillar of Autumn, atterrata precedentemente, dove fa esplodere i reattori per distruggere l'anello. Master Chief riesce a scappare con Cortana a bordo di un warthog dove aspetta il Pelican Echo-419, purtroppo attaccato e distrutto da due banshee e poi, dopo un'altra corsa, entra e scappa a bordo di un caccia longsword, anche 343 Guilty Spark si salva.
In Halo 2 viene premiato e subito dopo evita che una bomba esploda distruggendo la stazione orbitante sulla quale si era rifugiato. Atterrati poi a New Mombasa si fa largo tra la città eliminando ogni Covenant gli si pari davanti, Scarab compreso. Subito dopo va alla ricerca del Profeta del Rimorso, seguendolo in una porta dimensionale fino a scoprire l'Installazione 05: luogo dove lo ucciderà causando lo scoppio di una guerra civile tra i Covenant. Catturato poi dalla Mente Suprema viene teletrasportato su Alta Opera dove tenta di impossessarsi dell'icona d'attivazione recuperata dall'Arbiter. Nell'ultimo livello con John, grazie all'aiuto di Cortana, raggiunge la nave dei Precursori con la quale il Profeta della Verità stava scappando per dirigersi sulla Terra.
Su Halo 3 Master Chief si lancia dall'astronave di Verità e atterra sulla Terra dove viene ritrovato da Johnson. Successivamente scappa e raggiunge la cittadella di Voi e la libera dallo Scarab e altre forze nemiche; poi John con l'aiuto degli élite distrugge la cittadella per liberarla dall'infestazione Flood. Infine insegue i Covenant fino al ritrovamento dell'Arca, in grado di attivare tutti gli anelli contemporaneamente. Seguendo la storia John riesce a fermare questa pazzia anche grazie all'aiuto dei Flood e fermato ciò trova un'installazione di sostituzione per quella distrutta in Halo C.E. John va a recuperare Cortana, rimasta su Alta Opera infestata dai Flood; che nel frattempo era arrivata sull'Arca. Nell'ultimo livello Master Chief attiva l'anello nonostante 343 Guilty Spark lo provi a fermare (nella battaglia muore il Sergente Johnson), e fatto ciò scappa insieme all'Arbiter. Nel video finale si vede una cerimonia dove tutto fa capire che lo Spartan II sia morto; ma dopo i titoli di coda, si può vedere un altro filmato: l' IA Cortana sveglia John, e parlando si scopre che solo metà della nave è passata nel portale, e ovviamente non è la loro. A questo punto John si mette in sonno criogenico e Cortana rimane a sorvegliarlo in attesa dei soccorsi. Dopodiché la visuale si allontana dall'astronave, rivelando che i due protagonisti si stanno avvicinando a un pianeta sconosciuto, che molti suppongono che sia legato ai Precursori; questa notizia infatti è confermata dai capitoli di Halo: Legends Origins I e II e dal primo capitolo sviluppato dalla 343 Industries, Halo 4.
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b The Games Machine.
- ^ (EN) The 50 Greatest Video Game Characters, su Empire, 11 giugno 2010. URL consultato il 30 settembre 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Master Chief, in Speciali The Games Machine - Gli eroi dei videogiochi, n. 8, Sprea Editori, novembre 2008, p. 46, ISSN 1826-9117 .
- Halo Encyclopedia, Terni, Multiplayer Edizioni, 2011, ISBN 978-88-6355-099-3.
Altri progetti
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