Massimo Rastrelli (Portici, 13 aprile 1929 – San Biagio di Callalta, 26 febbraio 2018[1]) è stato un presbitero italiano fondatore della prima fondazione antiusura di matrice ecclesiale in Italia[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Portici, fratello del politico Antonio, gesuita, fu parroco a Napoli tra 1988 al 1999, diede vita alla Fondazione antiusura San Giuseppe Moscati di Napoli, la prima di matrice ecclesiale in Italia, esempio che è poi stato seguito da molte altre diocesi[2][3].
Se la legislazione italiana si è dotata della norma 108/96 lo deve all'incessante azione delle Fondazioni Antiusura[4].
È autore di numerosi libri e pubblicazioni tra le quali Apocalisse. Luci di eternità sulla vita nostra e dell'umanità intera, Medjugorje, speranza del terzo millennio, Usura. Per una cultura antidebito, La Madonna di Međugorje.
È morto nel febbraio 2018 a 88 anni[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Apocalisse. Luci di eternità sulla vita nostra e dell'umanità intera, Michael Edizioni
- Medjugorje, speranza del terzo millennio, Michael Edizioni[6]
- Usura. Per una cultura antidebito
- La Madonna di Medugorje
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Lutto. Morto padre Rastrelli, lottò contro l'usura, 27 febbraio 2018. URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ Addio a padre Massimo Rastrelli, protagonista della lotta antiusura, in LaStampa.it. URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ Addio a padre Massimo Rastrelli: fu protagonista della lotta all'usura da Napoli. URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ Redazione online, Morto a Napoli padre Rastrelli, fu protagonista della lotta all’usura, in Corriere del Mezzogiorno. URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ News Tv2000, Addio a padre Massimo Rastrelli, fondatore e primo presidente della Consulta Nazionale Antiusura, 27 febbraio 2018. URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ Medjugorje. Speranza del terzo millennio - Massimo Rastrelli - Libro - Michael Edizioni - | IBS, su www.ibs.it. URL consultato il 4 maggio 2018.